Stamattina il Mercato di Gigliopoli dedicato ai sapori autentici della Sicilia

Stamattina, domenica 24 marzo dalle 10 alle 14.30, a Capo Milazzo torna il tradizionale appuntamento con Il Mercato di Gigliopoli. Come ogni quarta domenica del mese da quasi due anni a questa parte i contadini e gli artigiani che rispettano i sacri principi del “buono-pulito-giusto” si riuniscono alla Baronia per raccontare e vendere i propri prodotti.

Dalle nocciole bio dei Nebrodi all’antica tradizione risicola di Lentini, dall’affascinante capra Girgentana allo zafferano dell’Etna, dagli unguenti naturali delle Madonie al cerimoniale del the di Raddusa, dalla Gianduja fatta a Modica alla frutta tropicale siciliana: il mercato è un viaggio tra i sapori e i profumi più autentici della nostra Isola.

Nei giardini di Gigliopoli si potrà anche partecipare ad incontri e laboratori: questo mese l’importante appuntamento con Movilife Progetto Salute, un incontro per capire come le nostre abitudini alimentari possono influire sulla salute del nostro corpo e come migliorare il nostro benessere psico-fisico senza dover rinunciare al piacere di stare a tavola.

Come ogni domenica del mercato si potrà mangiare a Gigliopoli: un menù vegetariano con un’attenzione a celiaci e intolleranti che funge da raccolta fondi per le attività dell’Associazione che da tanti anni si occupa di bambini in situazioni disagio sociale, psichico e familiare e che tutti i pomeriggi popolano questa “città dei bambini spensierati”.

Un’occasione di incontro e condivisione, in cui si costruisce fiducia e si diffonde consapevolezza; Il mercato di Gigliopoli è una piazza, in cui poter scambiare quattro chiacchiere e fare una passeggiata insieme; uno spazio aperto in cui far correre e divertire i bambini; dove poter riscoprire il senso sociale delle piccole botteghe artigiane, l’autenticità della cose fatte con le mani e coltivate con il cuore; ma è anzitutto e soprattutto un luogo in cui si scambiano i sapori della terra, dove ritrovare il profumo e la genuinità delle cose di una volta. L’ingresso è libero e accesibile da via Sant’Antonio 6.