Nella mitologia greca Hera, patrona del matrimonio e del parto, era considerata la sovrana dell’Olimpo. Quale benedizione migliore, dunque, per una sala specializzata in matrimoni e cerimonie se non quella della moglie di Zeus?

Villa Hera, situata nella strada che conduce a Capo Milazzo, è ritenuta una delle sale banqueting più eleganti della Sicilia Orientale (clicca qui). E’ composta da due strutture completamente rinnovate su progetto degli architetti Giovanni Fiamingo e Giovanna Russo dello studio NextBuild

Il ristorante, circa 80 posti, dispone del terrazzo sotto la torre saracena e di un giardino d’inverno nel quale potersi godere aperitivi. Propone una cucina gourmet diretta da Franco Marzini con lo chef Virgilio Valenti. E’ aperto tutti i giorni a cena (escluso il lunedì).

L’apertura della sala banqueting, diretta da Alessandro Busacca con lo chef Nunzio Formica, invece, è prevista a giugno. La sala dispone di circa 350 posti, verande piscina e giardini.

La tenuta, che ruota attorno ad una sala panoramica che si affaccia sui due mari, levante con il golfo di Milazzo e ponente con le Isole Eolie, gode della suggestiva vista centrale della cittadella fortificata.
NON TEME IL MALTEMPO. Dalla sala si accede alla veranda, caratterizzata da un tendaggio bioclimatico che darà la possibilità di degustare l’aperitivo, la cena o il buffet di dolci nel caso in cui il tempo non dovesse essere “clemente” e garantire così la possibilità ai vostri invitati di godersi costantemente gli esterni senza preoccuparsi delle intemperie.
Nella zona della piscina, adiacente alla sala, saranno proposti gli aperitivi che potranno essere consumati nel giardino panoramico in cui è immersa.
Nella bella stagione, invece, il ristorante offrirà la possibilità di assaporare la delicata cucina in due diverse zone, sul terrazzo ai piedi della torre Saracena, con lo scenario delle Isole Eolie frontali ed il golfo di Milazzo alle spalle o scendendo dalla scala immersa nella fontana, nel giardino sottostante la torre se si volesse assaporare il “brivido” dello strapiombo che identifica l’intera tenuta.

(ARTICOLO PUBBLI-REDAZIONALE VILLA HERA PER OGGI MILAZZO)

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