Marco italiano e Saro De Luca

FORTITUDO BAGHERIA – FOLGORE 2-2. Con grande carattere e grinta degli Allievi dell’Acd Folgore allenati da mister Marco Italiano ieri hanno affrontato la Fortitudo Bagheria conquistando un meritato pari. Sicuramente la squadra palermitana non è il brutto anatroccolo di inizio stagione che di certo si giocheranno con più chance la permanenza in categoria. La partita è stata equilibrata molto combattuta a centrocampo. Al 15° i locali passano in vantaggio sfruttando l’indecisione di un rinvio corto insaccando la sfera da pochi passi. I ragazzi di mister Italiano reagiscono immediatamente con una conclusione sotto porta di Giuseppe Conte che non riesce a spingere in rete. Passano pochi minuti e i ragazzi della Folgore raggiungono il meritato pari con una splendida azione sviluppata sulla destra deviata di testa in rete da Federico Virgilio. I ragazzi locali di Bagheria, di rabbia e di impulso si riportano nella metà campo ospite ed al 34° si riportano in vantaggio con un tiro da fuori area che l’estremo difensore della Folgore non riesce a trattenere. Il secondo tempo cominciano con un altro spirito i ragazzi di Marco italiano, che si portano in avanti senza però trovare il pareggio.  Al 20° nonostante l’inferiorità numerica dopo l’espulsione di Marco Parisi i ragazzi raggiungono il pari con un gol di Federico Virgilio. Pari legittimato dal gioco e dalla grinta che i ragazzi hanno meritato dimostrando il carattere e l’orgoglio profusi dal loro mister Marco italiano.

Federico Virgilio

«Il mio ruolo – dice Federico Virgilio – è a sinistra. Ho iniziato da terzino poi, anche grazie al mister, portandomi in attacco. Un’ala vecchia maniera. Forse perché sono mancino. La mia carriera comincia a cinque anni, e da allora porto il pallone anche a letto. Il calcio mi ha aiutato a crescere con sani valori e sacrificio, e grazie alla mia famiglia ed alla squadra, sono riuscito ad ottenere questi risultati. Ormai da tre anni faccio parte di questo gruppo. Ho subito trovato in loro amicizia ed unione». «Ho raggiunto questi obiettivo – continua Federico – grazie soprattutto al mister Italiano che ha assecondato il mio gioco, portandomi a questi risultati. Ho fatto della velocità e resistenza il mio punto di forza. Anche se il mio ruolo è stancante, trovo la forza nel gruppo, nella voglia di misurarmi e crescere. Poi fare gol è fantastico» E del campionato in corso dice. «Da un iniziale timore del risultato, grazie al modo di essere squadra sono cresciute le nostre aspettative. Se prima si parlava di salvezza, adesso puntiamo a fare qualcosa in più».

Alessandro Cosimini

FOLGORE-JONIA CALCIO RIPOSTO 2-1. Alla Folgore il match clou della settimana per i Giovanissimi regionali girone C. Non è stata una bella partita quella di oggi condizionata dall’intensa pioggia e da un conseguente campo di gioco ai limiti del praticabile, nonostante ciò i ragazzi di mister Alessandro Cosimini e Carmelo Foti hanno superato con merito la seconda della classe, la Jonia Calcio Riposto, scivolata a 11 punti. Un’ottima avversaria che ha comunque cercato di contrastare la palese superiorità dei giovani milazzesi. In vantaggio al pronti e via con Marco Scolaro che dopo 3 minuti conquista palla di fisico e d’astuzia concludendo ottimamente in rete. Il terrreno di gioco non consente molti fraseggi e i giovani ragazzi di cosimini rischiano in qualche occasione soffrendo una maggiore attenzione a centrocampo della squadra ospite. Al 18° arriva il raddoppio per merito di Samuel Corso che mette al centro una palla che il sempre pronto Stefano Currò con facilità spinge in rete.

Stefano Currò

La partita ristagna prevalentemente a centro campo con diverse occasioni sprecate dai ragazzi della Folgore che potevano più volte mettere in rete il terza rete ma purtroppo nel calcio come spesso avviene dal gol sbagliato si giunge presto al gol subito, con una azione rocambolesca è una indecisione dell’estremo difensore locale gli ospiti accorciano le distanze al 10′ del secondo tempo. Nonostante tutto i ragazzi milazzesi si riversano in avanti sbagliando più volte con Samuel Corso. Sicuramente la pioggia e il campo hanno condizionato la gara ma sopratutto la prestazione dei giovani milazzesi che hanno meritato il successo è così il titolo di campione di inverno.

 

 

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