Ancora una volta l’Istituto Majorana di Milazzo, diretto dal preside Stello Vadalà, aggiunge un’ulteriore opportunità alla già ricca offerta formativa scolastica indirizzata, stavolta, alla specializzazione “Trasporti e logistica – conduzione del mezzo aereo” (ex Aeronautico). La mattina del 28 ottobre un gruppo di quarantacinque alunni, accompagnati dai professori Giuseppe Bucca, Massimo Chillemi, Fabio Currò, Francesco Nocifora e Massimiliano Rosaci, sono stati alla scuola di volo, diretta da Roberto Mattina, “ Volo Club” di Capo d’Orlando dove hanno effettuato il loro “battesimo del volo”.

Dopo aver assistito ad una dettagliata lezione del pilota istruttore, Marco Lo Giudice, sulle caratteristiche dell’aereo e sul suo motore (un Rotax 912 a 4 tempi, alimentato a benzina, con potenza di 100cv), hanno provato prima il simulatore di volo e hanno pilotato poi un aereo ultraleggero provando l’ebbrezza di librarsi in volo.

«Un’esperienza unica – hanno affermato i ragazzi – emozionante. L’ansia dell’attesa che sembra lunghissima, la tensione al momento della chiamata, la corsa verso l’aereo e poi la prova diretta di pilotaggio con alcune virate effettuate tramite l’uso di cloche e pedali, sempre sapientemente assistiti dai diversi piloti professionisti, infine l’atterraggio. Al termine la felicità nella corsa per raggiungere i compagni e raccontare, quasi senza crederci, i fantastici minuti del volo».

La giornata si è conclusa con la consegna degli attestati da parte del presidente Pippo Alessandro e le foto di rito insieme ai piloti e ai soci Pippo Virgilio, Giuseppe Damiano, Franco Costanzo, Salvo Riolo, Franco Sirna, Carmelo Giuffrè, Michele Gatto, Salvatore Caputo, Paolo Lucifero e l’istruttore Francesco Moraci.

«Questo istituto – ha sottolineato con soddisfazione il dirigente scolastico – ha sempre pensato ai giovani e le nostre scelte sono finalizzate a dar loro prospettive più ampie, in ambito professionale e umano. Questo corso è di nicchia e raccoglie studenti realmente motivati, dando altresì la garanzia agli iscritti che si bada a non lasciare che sia inflazionato in virtù di mode momentanee».