La Corte d’Appello di Messina ha confermato la sentenza di assoluzione per evasione emessa dal tribunale di Barcellona nei confronti di Mario Nicolò, 61 anni, di Milazzo detto “Dentino”. Era stato arrestato nel novembre del 2014 dai carabinieri di Milazzo perché avrebbe lasciato il domicilio ove era ristretto agli arresti domiciliari per altro procedimento e si era recato in banca e in centro. Nicolò era agli arresti domiciliari perché coninvolto nell’operazione Taide ove gli si contesta il reato di sfruttamento della prostituzione e il processo è tuttora pendente a Messina. Nicolò è stato assolto perché è stata dimostrata una errata interpretazione di un provvedimento autorizzativo all’uscita dall’abitazione. Nicolò e’ stato difeso dall’avvocato Diego Lanza.