LIPARI. Avrebbe tentato di fare sesso con una donna in un camping eoliano con la forza e mentre si trovava in stato di ebbrezza. I militari della Stazione Carabinieri di Lipari hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto  per il reato di tentata violenza sessuale a carico di 46enne, residente dell’isola.

L’attività investigativa ha avuto inizio grazie alla denuncia querela della persona offesa che ha dato vita ad accertamenti coordinanti dal Pubblico Ministero Sarah Caiazzo, titolare del fascicolo, che hanno consentito di riscontrare sia quanto denunciato, sia a raccogliere elementi utili per l’identificazione dell’aggressore.

Il tentativo di violenza risale al 22 giugno 2016 quando la donna che ha denunciato l’abuso assieme all’aggressore e ad altri coetanei si trovavano a consumare alcolici nel centro di Lipari. Tuttavia nel corso della notte la vittima, ospite di un camping lipariota, si trovava l’uomo dentro la propria roulotte, che col chiaro intento di consumare un rapporto sessuale e in stato di ebbrezza alcolica tentava di strapparle l’abito che indossava.

Accortasi delle cattive intenzioni dell’uomo, la donna si è divincolata ed ha chiesto aiuto. Le sue grida hanno richiamato l’attenzione dei vicini che hanno prestato i primi soccorsi e le cui dichiarazioni, assieme al referto medico di pronto soccorso, hanno avuto ruolo importante nella ricostruzione dell’episodio.

L’attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto guidata dal Procuratore Emanuele Crescenti ha consentito di raccogliere in pochi giorni un quadro indiziario grave e tale da consentire l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari.