Due condanne con pena sospesa e 4 assoluzioni. Quetsa la sentenza di primo grado del processo che vedeva imputati sei medici dell’ospedale Cutroni Zodda di Barcellona, accusati di omicidio colposo per la morte di un uomo di Rodì Milici, Gino Triolo, avvenuta il 30 dicembre 2008. Il pubblico ministero Francesco Cannavò aveva chiesto per tutti la condanna ad otto mesi. Il giudice Fabio Processo ha disposto la condanna ad un anno per il medico del pronto soccorso Carmelo Rizzo 55 anni e a 4 mesi per la cardiologa Maria Antonietta Giuffrida 52 anni, entrambe con pena sospesa, fissando una provvisionale di 25 mila euro ciascuno per la moglie e per i tre figli, costituitisi parte civile. Assolti con forma piena gli altri imputati Giuseppe Crino’, 57 anni per il fatto non sussiste e Sebastiano Imbesi, 61 anni, Antonino Bonvegna 62 anni e Francesco Calabrò, 57 anni perchè il fatto non costituisce reato. I quattro medici assolti erano di turno ed in servizio, al momento del ricovero presso il nosocomio del Longano.

Triolo fu trasportato al pronto soccorso il 29 dicembre 2008 con forti dolori al petto. Ai medici è stata contestata la negligenza per non aver effettuato gli accertamenti di secondo livello. Il paziente morì 24 ore dopo il ricovero per una dissezione della aorta toracica.

I medici Carmelo Rizzo e Maria Antonietta Giuffrida erano difesi dagli avvocati Guglielmo D’Anna e Antonino La Rosa, mentre i colleghi assolti erano rappresentati in giudizio dai legali Pinuccio Calabrò, Antonino La Rosa e Nino Presti. La famiglia Triolo era assistita dall’avvocato di parte civile Massimo Alosi.