nino_manuale_ok-300x300Domani, 22 ottobre, nei locali del Cral della Ram i colleghi aretusei Enrico Tamburella e Gianni Failla presenteranno i due volumi di Nino Risuglia (“Il Lavoro” e “Manuale di gestione delle risorse umane”) già Responsabile del Personale della Raffineria di Milazzo.

Risuglia fu chiamato al capezzale della “moribonda” Raffineria di Milazzo (in odore di svendita a prezzi di realizzo , così si ipotizzava da più parti) ancora sotto shock dopo la grave tragedia del giugno del 1973, fu uno dei pochi a credere nelle possibilità di ripresa dell’industria.

Già dal suo arrivo instaurò un diverso sistema di gestione delle risorse, instaurando un proficuo rapporto di dialogo con le Organizzazioni Sindacali, intese non più come avversari da combattere, ma come parte integrante del sistema lavoro, pur nella diversità dei ruoli. E soprattutto dall’arrivo di Risuglia finalmente la Raffineria si apre alla città spalancando le porte della inespugnabile torre in cui sembrava volersi trincerare.

Non mancano nei lavori letterari del Dirigente industriale gli accenni polemici: non si avverte però acredine ma solo il rimpianto per il mancato raggiungimento di prestigiosi obiettivi da parte delle industrie ENI a causa dell’atteggiamento tenuto da alcuni dirigenti dell’epoca.

A portare i saluti sarà il èresidente del Cral Elio Russo, in rappresentanza dei lavoratori, e Pippo Maio, in rappresentanza delle Organizzazioni Sindacali, interlocutori istituzionali dell’Azienda.