Corsa contro il tempo per non perdere il finanziamento della video sorveglianza. Il 4 maggio il comune consegnerà  le aree interessate dall’installazione del sistema alla ditta vincitrice della gara, la Mandarin spa di Catania. Il tutto sarà operativo entro il 30 maggio termine ultimo imposto dal ministero che ha finanziato l’opera. Il comando di polizia municipale  ha emanato una precisa disposizione di servizio alla direzione dei lavori per procedere a tale adempimento.  Il titolare dell’impresa ha già assunto l’impegno col Comune di potenziare la propria organizzazione per rispettare i termini imposti dal Ministero. «Siamo nelle condizioni di rispettare le scadenze dopo tutti i contenziosi  che hanno caratterizzato questo appalto – afferma l’assessore ai Lavori pubblici, Santi Romagnolo. Del resto anche nell’ultima riunione in prefettura i funzionari ministeriali sono stati chiari ribadendo la necessità di rispettare il cronoprogramma non potendo più concedere proroghe».    Il progetto prevede l’installazione di 32 telecamere che opereranno attraverso un monitoraggio da una postazione centrale collegata tramite una rete di trasmissione dati e da una postazione di controllo (Client) installata presso il comando vigili urbani.

I luoghi individuati sono quelli in espansione, quelli interessate dalla “movida”, le zone dove sono ubicate scuole e impianti sportivi o dove insistono attività commerciali secondo una precisa ripartizione del territorio che – nell’ipotesi progettuale – contempla quattro aree di intervento.