Avrebbe palpeggiato una giovane parrocchiana. Con questa accusa ieri pomeriggio il tribunale di Barcellona ha condannato a 2 anni e 6 mesi di reclusione don Nunzio Abbriano, 46 anni, ex parroco di San Marco ed ex presidente della Fondazione Lucifero. Secondo quanto riportato dalla Gazzetta del Sud gli episodi di abusi sessuali contestati erano due avvenuti nel corso della settimana santa del 2011, per uno di questi – proprio quello che portano agli arresti domiciliari – è stato assolto.  L’imputato è stato riconosciuto colpevole per un episodio avvenuto la sera del 14 aprile del 2011 sul sagrato della chiesa di San Marco ai danni della giovane parrocchiana di 17 anni che sarebbe stata palpeggiata. Assoluzione piena, invece, perché il fatto non costituisce reato, per un secondo episodio denunciato dalla vittima che sarebbe avvenuto il giorno successivo al primo fatto, nel pomeriggio del 15 aprile.

Don Nunzio Abbriano

L’episodio per il quale il prete è stato assolto con la formula “perché il fatto non costituisce reato” all’ epoca fu anche documentato dalla vittima che si era dotata di registratore audio per dimostrare che il prete provava a “sedurla”. Gli atti relativi alle testimonianze di questo episodio sono stati trasmessi – così come richiesto dai difensori del parroco gli avv. Tommaso Calderone e Giorgio Leotti – perché sia verificata l’ ipotesi di falsa testimonianza. Oltre alla condanna penale, don Nunziato Abbriano dovrà pagare una provvisionale di 5 mila euro alla vittima ed ai parenti costituitisi parte civile.