L’Anas ha iniziato la pulizia delle rotatorie dopo la diffida inviata dal sindaco Pino che in una lettera ha denunciato lo stato di abbandono per l’assenza di manutenzione di quelle rotatorie che anche se ricadenti nel comune di San Filippo del Mela, sono il biglietto da visita di Milazzo. “Ho verificato che la bonifica è stata attuata – ha detto Pino – ma molte palme sono ormai secche e vanno rimosse , così l’erba che cresce spontanea, non curata, finisce quasi subito col ritornare rigogliosa e quindi trasformarsi in sterpaglie. Quelle rotatorie necessitano di un decoro che non può essere occasionale, quando magari il livello di degrado è alle stelle. E’ opportuno pertanto che l’Anas visto che non è nelle condizioni di assicurare un intervento con manto erboso, sistemi le due rotatorie con lo stesso pietrisco utilizzato in quella di sua proprietà che si trova a ridosso dello svincolo autostradale di Milazzo. O come ultima ipotesi cedere in convenzione le stesse aiuole a privati interessati alla cura. Di certo non è più possibile tollerare uno spettacolo indecoroso che appare subito agli occhi di quanti scelgono di raggiungere Milazzo e le Isole Eolie, via autostrada”. L’idea di fare adottare le rotatorie ai vivaisti locali era stata lanciata nei giorni scorsi da Carmelo Formica, presidente del Consorzio turistico Milazzese, il quale nei mesi scorsi aveva scritto – invano – ai responsabili dell’Anas siciliani.