Aria di campagna elettorale a Milazzo. Domani a salire sulpalco di Piano baele per un comizio sarà Giovanni Formica, già candidato a sindaco e presidente dei Dem, Democratici Milazzesi. Il tempo è scaduto: sarà questo il tema dell’intervento dell’avvocato Formica che dirà la sua sull’attuale stallo politico. Attualmente, infatti, c’è il consiglio comunale decaduto che non riesce a reinsediarsi per l’ennesima opposizione in Cassazione da parte dell’amministrazione. Si discuterà anche di dissesto finanziario. La notizia che sta facendo discutere gli addetti ai lavori è legata alle osservazioni che il Ministero degli Interni ha fatto al primo bilancio (post dissesto) che di fatto ricalcano le stesse perlplessità che avevano posto i componenti del collegio dei revisori dei conti del comune. All’epoca ci fu una dura presa di posizone dell’assessore alle Finanze, Pippo Midili.

“Una stroncatura annunciata quella che il ministero degli Interni ha espresso nei confronti dell’amministrazione comunale – sostiene in una nota l’esponente dei Dem Franco Scicolone –  Numeri sbandierati ed insulti gratuiti ai revisori dei conti per poi vedere sonoramente bocciato il bilancio stabilmente riequilibrato, lo strumento principe attraverso il quale era stata promessa la rinascita economica della città. Un provvedimento trasmesso all’ente il 4 settembre di cui sono qualche giorno fa si è avuta notizia e conoscenza. Con la delibera del default sospesa dal Cga – continua Scicolone – resta da capire cosa intende fare adesso la compagnia del dissesto e lo stesso commissario De Johannon, che ha pure rimediato una pessima figura essendo il soggetto che ha formalmente approvato il documento finanziario. Il suggerimento è di non proseguire in un’attività che risulterebbe in evidente e grave violazione di una pronuncia giudiziale”.