Stamattina è stata inaugurata, la pensilina installata in Via Gramsci, nella zona antistante l’Istituto “Renato Guttuso”. La struttura è stata donata dalla Raffineria di Milazzo agli alunni che lamentavano la mancanza di un riparo in attesa del bus. Un piccolo segnale che l’azienda ha voluto dare sul territorio. La pensilina, il cui progetto è stato realizzato dagli stessi alunni, è stata inauguarata nel corso di una breve cerimonia a cui hanno partecipato gli studenti, i docenti, la dirigente dell’Istituto Delfina Guidaldi, il direttore generale della Ram, Gaetano De Santis, e l’Assessore alle Politiche Educative del Comune di Milazzo, Stefania Scolaro,

La pensilina di via Gramsci

“L’idea – si legge in una nota della Raffineria – è nata da una richiesta del rappresentante degli studenti dell’Istituto (Davide Ragno), di realizzare una pensilina alla fermata dell’autobus in Via Gramsci vicino la loro scuola sul marciapiede già costruito da Ram nel 2008. Vista l’utilità dell’opera per garantire l’incolumità degli studenti durante l’attesa da eventuale pioggia e vento, la Ram, ritenendo che l’istanza rientrasse nelle proprie politiche di Responsabilità Sociale d’Impresa, ha deciso di soddisfare la richiesta degli studenti”. Il progetto è stato scelto nell’ambito di un concorso destinato agli studenti dell’indirizzo Architettura. La Commissione, composta da Ram, dali docenti Filippo Foti e Lia Venuti e Pubblisud (per la parte tecnico-realizzativa), oltre ad individuare il progetto vincitore delle studentesse Valeria Imbesi, Giada Maio e Alessandra Saporita, ha voluto premiare altri progetti con premi speciali per la Funzionalità (Lucia Lucca in collaborazione con Giuseppe Sindoni), il Colore (Desirée Mazzarello e Gabriele La Torre), e il Design (Filippo Scibilia in collaborazione con Viviana Salvo). Il gruppo di studentesse vincitrici ha anche potuto seguire presso la ditta costruttrice le fasi realizzative della pensilina.