L’ospedale Fogliani di Milazzo, secondo i dati forniti da Agenas-Ministero della Salute, è tra i migliori nella cura della broncopneumopatia cronica (BPCO), con una mortalità minore della metà rispetto alla media nazionale (5,37 in confronto al 13,26). Va bene anche nella cura dello scompenso cardiaco (solo il 5,4 % di mortalità rispetto al 8,79% italiano). Male invece nell’infarto del miocardio: se a 12 mesi la mortalità è del 10%, in linea con le statistiche nazionali, a breve termine e nei casi in cui non vi è angioplastica, la percentuale è in media peggiore del 3% rispetto alle altre strutture italiane.

ospedale di milazzo

Pessime, invece, le percentuali di decessi nel caso di frattura del collo del femore: su 77 casi ben il 9,43% sono morti a fronte del 5,91% italiano. Su altri dati non sono state fornite statistiche. Nel vicino ospedale di Barcellona è meglio non farsi curare per uno scompenso cardiaco: i decessi sono pari al doppio rispetto alla media nazionale. Raccomandato per l’ictus, invece, visto che si mantiene due punti sotto la mortalità italiana.