Legambiente ricorda Fabrizio De Andrè. In collaborazione con l’Assessorato ai Beni Culturali del Comune di Milazzo e “ La compagnia del Castello”, l’associazione ambientalista (sez. Beni Culturali) propone sabato 27 luglio, al castello di Milazzo, la serata “ Omaggio a Fabrizio de Andrè”- Poesia e musica”. Nel corso della serata tra interventi musicali e approfondimenti si rifletterà sugli ultimi e il mondo femminile affrontati dal cantautore genovese nella sua vasta opera, carica di una inquietudine proiettata verso la giustizia sociale.

Fabrizio De Andre’

““Se non sono gigli sono pur sempre figli vittime di questo mondo”, sono i versi tratti dalla canzone “La città vecchia” – si legge in una nota – che fanno da bussola all’idea della serata che, in nome di un’ecologia umana, invita alla riflessione su una produzione poetica contraria alla “cultura dello scarto” e “alla globalizzazione dell’indifferenza”; cantando l’umanità vittima dell’ipocrisia , dell’odio e del pregiudizio, Fabrizio De Andrè ha restituito dignità agli ultimi “ del mondo in controluce” e dignità alle numerose donne vittime di abusi e violenze che affollano i suoi componimenti”. Gli interventi in musica saranno eseguiti da artisti del territorio ed alcune voci del gruppo “Castello di Carta” reciteranno una scelta di brani tratti da alcune canzoni, nei cui versi risuonano personaggi femminili entrati nella memoria collettiva. La serata ha ricevuto il prestigioso patrocinio morale della Fondazione Fabrizio De Andrè a firma del suo presidente Dori Ghezzi e di Liliana Azzolini.