La notte scorsa ignoti si sono introdotti nei locali del ristorante “Mediterranima”, in via dei Gigli 15 a Milazzo, forzando il cancello del parcheggio ed una porta d’ingresso della dispensa, e rubando praticamente tutta la cantina dei vini, il resto delle bevande e degli alimenti presenti, acqua, aceto ed olio compresi, più il pesce, cibo tra i più richiesti e pregiati del ristorante, gestito fin dal 2002 dalla cooperativa sociale “Settima Stella”.

Il Piaggio POrter incendiato

Inoltre sono state sottratte attrezzature per la cucina, anche di cospicuo valore e di notevoli peso e dimensione, oltre a mezza dozzina di ombrelloni per i gazebo estivi e il set completo dei divanetti con poltroncine posizionati nel giardino della villa padronale dove sorge il ristorante. Non paghi del furto portato a termine, i malviventi hanno anche portato via i due veicoli che si trovavano nel parcheggio del ristorante, entrambi appartenenti alla cooperativa sociale “Utopia”, cooperativa “madre” di “Settima Stella”, e cioè un’Ape ed un Porter Piaggio. Il tutto senza che, nella comunque non isolata via posta tra le contrade di Bastione e Santa Marina, nel cuore della Piana di Milazzo, nessuno si accorgesse di nulla. L’impresa dell’evidentemente ben organizzato gruppo che ha agito la notte scorsa è stata completata a poche centinaia di metri dal luogo del furto, e cioè sul lungomare di Ponente, dove, sullo sterrato che separa la litoranea Milazzo-Barcellona dal mare, è stato dato alle fiamme il Porter, che è stato completamente distrutto. Sul posto, oltre ai Vigili del Fuoco mamertini, sono intervenuti i Carabinieri della stazione di Milazzo, che si stanno occupando delle indagini. A partire dal fatto che al ristorante non sono mai pervenute intimidazioni di alcun genere, e la stessa cosa si può dire della cooperativa sociale “Utopia”, la quale si occupa da quasi un trentennio, a Milazzo e nel suo territorio, di servizi alla persona.