L’amministrazione ha avviato la pulizia delle spiagge. La ditta “Opera appalti srl” di Torregrotta, aggiudicataria dell’appalto ha avviato le operazioni di bonifica dell’arenile e dei terrapieni dalla zona del Tono. In questa prima fase si opererà un intervento straordinario per poi pianificare la pulizia ordinaria di mantenimento di tutte le spiagge libere. L’intervento comporterà una spesa complessiva di 140 mila euro. L’attivazione del servizio rispetto al passato presenta sostanziali novità.

Spiaggia sporca a milazzo

Sino al 30 maggio è prevista la pulizia straordinaria sia dei terrapieni, sia dell’arenile, attraverso l’asportazione del materiale accumulatosi nel periodo invernale e la rimozione di tutte le erbacce. Dal 1 giugno al 15 settembre invece vi sarà la pulizia ordinaria di mantenimento, sia della spiaggia sia dei viottoli di accesso, con cadenza bisettimanale (dall’1 al 16 giugno), quadrisettimanale, dal 17 al 30 giugno, giornaliera dal 1 luglio al 31 agosto e quadrisettimanale dal 1 settembre al 15 settembre. Prevista anche la possibilità di interventi straordinari per effetto di eventi particolari. “Abbiamo voluto garantire per tutta l’estate la pulizia degli arenili ad accesso libero – afferma l’assessore all’Ambiente Salvatore Gitto – prevedendo anche alla fornitura di cestini portarifiuti per far sì che i bagnanti non abbandonino i rifiuti sulla spiaggia. L’auspicio è che vi sia da parte di tutti collaborazione. Offrire una spiaggia costantemente pulita significa regalare alla nostra città un’attrattiva in più e confido anche nella collaborazione dei cittadini”.  L’assessore ha poi comunicato che partirà a breve anche l’intervento di disinfestazione e derattizzazione. “Gli uffici hanno completato l’iter di gara che è stata aggiudicata alla Ratidion e quindi opereremo pure in questa direzione per evitare che in questa fase possa essere la proliferazione della larve e quindi creare fastidi nel periodo estivo”. Da ultimo la raccomandazione – anche se il sindaco diramerà una ordinanza ad hoc – per i proprietari di terreni incolti al fine di operare la bonifica, per evitare il fenomeno degli incendi estivi.