L’Adasc: «L’area industriale di Milazzo entri nel progetto Simage» 18 Aprile 2013 Ambiente L’ Adasc invierà nelle prossime ore una richiesta all’Assessorato Territorio ed Ambiente affinché realizzi nell’Area ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale Milazzo – Valle del Mela il progetto Simage (Sistema Integrato per il Monitoraggio Ambientale e la Gestione delle Emergenze) in relazione anche al rischio industriale. Lo scopo del progetto Simage è quello di utilizzare differenti strumenti di monitoraggio ambientale, posti sia all’interno dell’area industriale che nei pressi dei centri abitati, che permettono di controllare 24h/24h il valore della concentrazioni dei numerosi agenti inquinanti. Il progetto garantire anche un flusso di informazioni in caso di emergenza e fornire supporto tecnico al decisore pubblico cioè prefetto, sindaco ed enti competenti al fine di ridurre anche i tempi di intervento. Il sistema di allertamento e comunicazione, rivolto alla popolazione, avviene su specifici pannelli luminosi e su totem oltre ad un sistema comunicazione “sms”. “Questo sistema è attivo da diversi anni nell’area industriale di Porto Marghera – dichiara il presidente dell’Associazione per la difesa dell’ambiente e della salute dei cittadini, Peppe Maimone – e da notizie avute da cittadini del luogo è molto efficiente e nel nostro territorio risolverebbe due grosse lacune: la mancanza di un monitoraggio ambientale efficiente e la mancata attivazione di tutte le procedure in caso di incidente rilevante (Direttive Seveso). Auspichiamo che in tempi celeri la Regione Siciliana attivi tutte le procedure per avviare il progetto da noi suggerito ed inizi il tanto percorso atteso dalla popolazione: la bonifica ed il risanamento.” “In un territorio altamente inquinato – dichiara Assunta Sciacca, segretaria dell’Associazione – è inaccettabile che non vi è un efficiente sistema di monitoraggio ambientale e la comunicazione alla popolazione in caso di incidente rilevante». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 1.667 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT