Il sindaco di Santa Lucia del Mela, Nino Campo, non è titolato ad intervenire sulle vicende dei colossi industriali del territorio, la Raffineria di Milazzo e l’Edipower. A scriverlo è il Ministero dell’Ambiente a cui Campo si era rivolto il 7 febbraio scorso chiedendo di rivedere l’autorizzazione integrata ambientale della Raffineria di Milazzo. L’Aia consente agli impianti di poter continuare la propria attività solo rispettando prescrizioni (investimenti in materia ambientale) che, secondo il primo cittadino, sarebbero state troppo “morbide” e si sarebbero dovuto ridiscutere. Il dirigente del ministero, Mariano Grillo, sottolinea che gli unici a chiedere di rivedere l’autorizzazione sono i sindaco di Milazzo e San Filippo del mela in quanto l’industria ricade nel loro territorio.

Nino Campo, sindaco di Santa Lucia del Mela

«Tralasciando di rispondere ad un individuo, ormai ex consigliere di Milazzo, che senza confrontarsi con nessuno sa solo sparlare – scrive il primo cittadino nel profilo del gruppo I vostri consigli e suggerimenti per il nostro Comune ricordo ai Luciesi che pure io e la mia famiglia viviamo in questo territorio. Tengo a precisare di non aver chiesto mai alle industrie, posti di lavoro, sponsorizzazione, incarichi di consulenze e legali. Ritengo, che una vita umana non si possa barattare con nessun posto di lavoro. Certo non è intenzione di questa amministrazione fermarsi a questo primo ostacolo, azioni sono in corso ed altre ne stiamo valutando al fine di tutelare il sacrosanto benessere della popolazione».