Al via la copertura del terminal degli aliscafi e l’apertura di quello di via Acqueviole riservato esclusivamente alle navi. Il sindaco Carmelo Pino ha partecipato questa mattina nella sede dell’Autorità portuale ad una riunione promossa dallo stesso ente per programmare la stagione estiva. Ai lavori hanno partecipato il presidente dell’Autorità portuale, Antonino De Simone, il comandante della capitaneria di porto, Fabrizio Coke, accompagnato dal tenente di vascello Francesco Cardullo, il sindaco di Salina, Massimo Lo Schiavo, l’assessore Giacomo Biviano in rappresentanza del Comune di Lipari, Alessio Previti e Maurizio Miduri (Comet), Cristian Del Bono della Federalberghi di Lipari, Francesco Salamone della Navisal, Massimo Merenda della Merenda navigazione e Maurizio Ciacchitano del gruppo Regina. L’attenzione è stata focalizzata sul nuovo Terminal che ospiterà le biglietterie delle navi di via Acqueviole.

Terminal Acqueviole

Il presidente De Simone ha spiegato che l’Autorità portuale effettuerà degli interventi per un costo di circa 30 mila euro per far sì che quella struttura possa essere funzionale attraverso una serie di accorgimenti tecnici. Ha quindi riferito che è pure in fase di definizione il progetto per la copertura del terminal degli aliscafi (spesa 130 mila euro), così come richiesto dal sindaco di Salina Lo Schiavo che ha anche sottolineato la necessità di un confronto continuo con la realtà isolana sulle problematiche che riguardano il porto di Milazzo e l’impegno ad incentivare il crocierismo. La proposta del Terminal non ha molto trovato concordi gli operatori eoliani e gli stessi amministratori. Il rappresentante del Comune di Lipari ha sottolineato che quasi sicuramente questo spostamento delle biglietterie comporterà dei disagi se non si fisseranno dei punti da far rispettare alle compagnie di navigazione. E a chi gli ha prospettato la soluzione del bus navetta per collegare il terminal di Acqueviole al porto, Biviano ha replicato evidenziando che senza la disponibilità di Siremar e Ngi, per eoliani e turisti diventerà difficilissimo gestire la fase dell’acquisto del ticket e il successivo imbarco sul natante.