Il comune di Milazzo continua a ritenere opportuna la modifica della viabilità nei pressi dello svincolo autostradale, nel tratto Corriolo – Archi. Nella riunione di mercoledi scorso al Comune di San Filippo del Mela sulla nuova viabilità l’Amministrazione comunale ha presentato delle proposte all’Anas per rivedere gli interventi effettuati. Preliminarmente l’assessore Santi Romagnolo e il dirigente Natalia Famà hanno reiterato la richiesta al direttore dei lavori, Ing. Fogliano, di esibire il progetto esecutivo appaltato, atteso che agli atti del Comune di Milazzo non è stato mai trasmesso e “che la progettazione definitiva prevede inequivocabilmente il mantenimento dell’intersezione semaforica esistente”.

blocchi all’asse viario di milazzo

L’ing. Romagnolo e l’arch. Famà hanno poi detto che “non è condivisibile la soluzione proposta atteso che la stessa non garantisce un maggiore livello di sicurezza per l’utenza in transito, rispetto all’esistente semaforizzazione. Infatti, la semaforizzazione dell’intersezione, seppur con carattere di provvisorietà, annulla i punti di conflitto tra le traiettorie dei veicoli, garantendo peraltro diretto accesso e regresso nell’asse viario del Comune di Milazzo”. Il comandante della polizia municipale Giuseppa Puleo ha invece evidenziato che dall’analisi dei luoghi e dal mutamento viario realizzato dall’Anas, “si registrano dei rallentamenti e dei blocchi stradali per la disattivazione dell’impianto semaforico e la collocazione di barriere new jersey che determinano la creazione di due carreggiate separate e invalicabili”. L’attuale situazione, sia pure temporanea – ha aggiunto – non consente di assicurare la dovuta sicurezza qualora si determino situazioni di calamità e ciò per la presenza dei New Jersey in quanto costituiscono una vera e propria barriera all’intersezione del corso Sicilia con la SS.113, nella fattispecie in cui si verifichi una situazione di pericolo e di panico da parte dei fruitori del corso Sicilia. La soluzione ottimale, considerata l’area di interesse e nella visione completa del concetto di sicurezza anche in ambito di protezione civile, è quella nel medio termine, di realizzare una rotonda in sostituzione dell’impianto semaforico; nelle more di realizzazione del senso rotatorio, la rimozione immediata delle barriere di New Jersey e la riattivazione dell’impianto semaforico”. La proposta della Puleo è stata condivisa anche dall’assessore Romagnolo, dal dirigente Famà e anche dal dirigente tecnico del Comune di San Filippo del Mela, ing. Varacalli. Respinta anche la proposta dell’Anas di mantenere l’attuale soluzione per un periodo provvisorio di sei mesi.