Dai banchi di scuola al posto di lavoro. Un sogno di tutti gli studenti spesso non facile da concretizzarsi. Ecco quindi che fa sicuramente notizia l’assunzione a tempo indeterminato di due neodiplomati dell’istituto tecnico tecnologico “Ettore Majorana” da parte di una azienda della zona industriale di Giammoro. I due posti di lavoro, che verranno ufficialmente assegnati nel corso di una cerimonia che si terrà venerdi pomeriggio nell’aula magna dell’istituto mamertino, sono stati messi a disposizione dalla “Sigma manutenzioni” di Giammoro e premieranno due studenti individuati da una commissione all’interno di una graduatoria che è stata stilata sulla base del voto di maturità e della media più alta dell’ultimo triennio. I due ragazzi, uno appartenente al corso di meccanica e l’altro di elettronica, prenderanno subito servizio e dopo un tirocinio di sei mesi, avranno il contratto a tempo indeterminato.

Tecnico Majorana

“Ritengo che modo migliore di premiare il merito ed incentivare l’impegno non possa esserci – ha affermato il dirigente scolastico Stello Vadalà -. Dobbiamo dare ai nostri ragazzi una speranza e la sicurezza di non essere da soli. E’ per questo sin dal mio insediamento in questa scuola alcuni anni fa ho bussato alle aziende del territorio, sempre, ad onor del vero, assecondato, perché dessero spazio ed udienza ai nostri giovani diplomati- Ne ho visti tanti, in questi anni, assumere servizio, ma sono troppi quelli che restano fermi al palo. Per loro dobbiamo lottare, per loro dobbiamo creare. Con la Sigma di Giammoro è stata stipulata una convenzione e quindi adesso siamo ben lieti di mettere a disposizione ai nostri due ex studenti questa occupazione permanente”. Il preside ha poi aggiunto che sempre venerdi – in mattinata è prevista l’inaugurazione dell’anno scolastico – saranno consegnate anche due borse di studio agli alunni di III e IV classe con la media migliore. “Abbiamo deciso di sottoscrivere la convenzione con l’istituto “Majorana” – ha spiegato Enzo Bonarrigo, direttore tecnico dell’azienda che porta avanti insieme ai fratelli Santo e Pietro – per promuovere degli stages e poi individuare quelle risorse che sono importanti per la nostra azienda che punta a crescere attraverso la qualità e l’efficienza. Ritengo che valorizzare i giovani debba essere uno dei compiti di chi investe in questo territorio, perché sono tante le risorse che in assenza di riscontri occupazionali finiscono col trasferirsi altrove impoverendo qualitativamente il mercato”.