La polizia municipale di Milazzo ha chiuso il bar che operava da settimane all’interno del terminal passeggeri nel porto di Milazzo. Secondo gli uffici comunali il punto ristoro non aveva i requisiti per poter avviare la vendita, in particolare non è stato fornito il certificato di collaudo amministrativo dei locali (l’agibilità). Stamattina i vigili si erano recati al terminal per comunicare di sospendere l’attività, poi sono tornati alle 14 e il bar ha chiuso. Il 20 agosto scorso gli uffici comunali avevano inviato alla ditta una nota in cui chiedevano l’integrazione di documenti necessari per ottenere l’autorizzazione ad esercitare.

Il bar all’interno del terminal

Il comandante della Capitaneria di Porto, Fabrizio Coke, inoltre, ha convocato giovedì 30 settembre, alle 10, una riunione operativa per capire le motivazioni per cui sono stati chiusi i varchi laterali di accesso agli aliscafi. l passeggeri, infatti, da giorni, sono obbligati a passare dal terminal, e in particolare, dal bar interno. L’apertura del punto vendita ha creato non poche polemiche a cominciae dai titolari dei pubblici esercizi che ricadono nel bacino portuale. Domani sera, alle 19,30, si terrà una riunione straordinaria del consiglio comunale dedicata al Terminal marittimo della banchina Luigi Rizzo, realizzato in prossimità del nuovo approdo degli aliscafi. A chiederlo un gruppo di consiglieri comunali per ottenere dai dirigenti comunali competenti e dall’amministrazione gli opportuni chiarimenti in merito alla liceità dell’operazione conclusa dall’Autorità Portuale con l’apertura del terminal nel porto di Milazzo “anche a tutela degli esercenti e delle locali attività commerciali”.