Un Castello aperto a tutti, compreso chi è costretto a convivere con «significative difficoltà motorie». E’ questo l’impegno dell’Amministrazione comunale, la quale, di concerto con i volontari de “La Compagnia del Castello”, ha istituito provvisoriamente un servizio di assistenza finalizzato a favorire anche l’accesso con mezzi propri di disabili e anziani che difficilmente potrebbero raggiungere il Duomo antico, il Monastero delle Benedettine e l’area archeologica. Nel comunicato affisso all’ingresso della cittadella fortificata, frutto della fattiva collaborazione tra l’assessore ai servizi sociali Massimo D’Amore e l’esperto Dario Russo, Comune e Compagnia del Castello, «consapevoli dei gravi limiti alla visita dei luoghi, nel tentativo di venire incontro il più possibile alle esigenze dei soggetti con difficoltà motorie»,

Rampa disabili al castello

invitano a contattare il personale di servizio all’ingresso (sigg. Mario Napoli, Tanino Lazzaro e Renzo Raimondo) e/o il recapito telefonico 3892571878 «per ottenere assistenza e/o passaggio motorizzato al fine di raggiungere più agevolmente la nuova parte visitabile». Il tutto in attesa che il servizio venga migliorato e reso definitivo. A tal proposito si è attivato da tempo l’assessore D’Amore, che si sta adoperando per dotare al più presto la cittadella fortificata di un mezzo idoneo a trasportare anziani, disabili ed altri soggetti con difficoltà motorie. Gli uffici comunali sono anche al lavoro per attivare l’ascensore presente nel Monastero delle Benedettine, per il quale è stata già istruita la pratica per stipulare il contratto di manutenzione con una ditta specializzata. Un ulteriore passo in avanti per garantire la piena fruizione a chi non è in grado di salire qualche rampa di scale.

 

Massimo Tricamo