Nuova meritoria iniziativa dei ragazzi di Siciliantica che, appena una settimana dopo il restyling del monumento a Luigi Rizzo, sono già al lavoro per restituire alla pubblica fruizione l’area archeologica di via dei Cipressi, dove sono custoditi gli antichissimi resti di capanne di epoca preistorica. Il sito culturale, contraddistinto da una grande tettoia ideata per proteggerne i reperti affiorati in superficie, da oltre un anno giaceva abbandonato al degrado, tra le erbacce che avevano completamente nascosto i sentieri che si aprono nel piazzale del Cimitero.

Alessandro Ficarra

«Grazie al generoso contributo di alcuni sponsor – riferisce Alessandro Ficarra, presidente del sodalizio – abbiamo acquistato proprio in questi giorni un decespugliatore. Tra qualche settimana contiamo di restituire decoro e dignità a quest’area così carica di storia, che le istituzioni archeologiche, che tengo a ringraziare per la disponibilità, hanno affidato alle nostre cure». Adesso l’auspicio è che gli sforzi di Alessandro Ficarra, di Tanya Pensabene e degli altri giovani soci del sodalizio, coadiuvati da Antonio Nunzio Isgrò, un cittadino messosi gratuitamente a loro disposizione per dare una mano alla propria Città, vengano coronati dalla consegna dell’intera area archeologica alla loro associazione, in modo tale da garantirne la fruizione da parte dei turisti in determinati giorni della settimana durante l’intero periodo estivo. (MASSIMO TRICAMO)