Nessun finanziamento per i beni culturali del comune di Milazzo. L’assessorato regionale ha escluso i progetti mamertini nella graduatoria che si contendono 23 milioni di euro messi a disposizione dall’Unione europea. In realtà i fondi non basteranno per i 54 progetti accreditati, di cui 14 in provincia di Messina. Ma per Milazzo il problema non si pone. A non rientrare tra le priorità la nuova sede espositiva antiquarium di Milazzo, il recupero e la fruizione delle capanne preistoriche di via dei Cipressi (vicino al Cimitero) e il rifacimento del campanile della chiesa di San Giacomo, in Marina Garibaldi.

Le capanne preistoriche

 

I progetti non sono stati presentati dal Comune, in quanto non competente, ma dal Parco archeologico Eolie -Milazzo e dalla Soprintendenza di Messina. Il punteggio più alto l’ha ottenuto il Museo dell’Argilla che dovrebbe sorgere a Spadafora. Sia le capanne di via dei Cipressi che l’antiquarium non sono fruibili.