Il Tar di Catania ha respinto la richiesta di sospensiva avanzata dalla Cooperativa sociale Servizi sociali di San Piero Patti contro il Comune di Milazzo e nei confronti della coop. Genesi, per l’annullamento della determinazione del novembre scorso con la quale il dirigente del dipartimento “Servizi Sociali” dell’Ente ha approvato gli atti della procedura aperta con offerta economicamente più vantaggiosa per l’affidamento del servizio di assistenza domiciliare agli anziani e aggiudicato definitivamente la gara alla cooperativa Genesi. Per i giudici amministrativi “il ricorso introduttivo non si presenta, allo stato provvisto di sufficienti profili di fondatezza”. La coop. “Servizi sociali” di San Piero Patti, giunta al secondo posto, contestava in particolare “la mancata verifica da parte della commissione di gara della congruità dell’offerta della coop. Genesi che ha offerto un ribasso del 100 per cento sui costi aggiuntivi a quello del personale”. Nel procedimento il Comune di Milazzo è stato assistito dall’avv. Giuseppe Gitto. La coop. Genesi si è aggiudicata il servizio per un importo complessivo di 752.469,30 euro, Iva esclusa), che è rivolto a 140 cittadini che versano in condizione di disagio totale o parziale e/o che non abbiano idoneo supporto familiare. Le prestazioni da erogare sono aiuto domestico, disbrigo pratiche, igiene e cura della persona e assistenza infermieristica.“La pronuncia del Tar – ha detto il sindaco Carmelo Pino – conferma che gli atti posti in essere dagli uffici sono stati regolari e rispettosi della norma.”