Ma se l’amministrazione comunale concede gratuitamente il Teatro Trifiletti anche alle società private che realizzano incassi grazie agli spettacoli, perchè si inseriscono in bilancio 50 mila euro di introiti, somme che non verranno mai incassate? Se lo chiede il consigliere comunale Alessio Andaloro che replica alla risposta dell’assessore alla Cultura Stefania Scolaro. Nei giorni scorsi Andaloro aveva chiesto in una interrogazione come mai la società Opera Prima, che al Trifiletti ha allestito il cartellone “Un teatro di Risate”, non avesse corrisposto nulla all’ente comunale per l’utilizzo della struttura.

Il teatro Trifiletti

 

Scolaro aveva spiegato che l’ente non avendo fondi per allestire degli spettacoli, concedeva la struttura a tutti coloro ne facessero richiesta per consentire ai milazzesi di fruire del bene. Risposta che non ha convinto il consigliere di Grande Sud. Nel documento il consigliere evidenzia che “è possibile mettere a disposizione di associazioni e onlus le strutture comunali, in maniera gratuita, ma tale atteggiamento non può essere accettato quando il beneficiario è una società a responsabilità limitata che ha scopo di lucro e quindi qualsiasi attività è finalizzata ad un guadagno”.