A chi è fuso il motore dell’auto o conosce qualcuno a cui è successa questa disavventura dopo avere fatto il pieno di benzina in un distributore di Milazzo? Secono me siete in tanti. Io ne conosco un paio. L’ultima telefonata di un amico sindacalista mi è giunta qualche giorno fa. Ci incontriamo, e si presenta con una bottiglietta di acqua minerale piena di benzina. Era reduce da una gita fuori porta con la famiglia che si e’ rivelata un dramma. Per farla breve, mi racconta che dopo avere fatto il pieno in un distributore cittadino ha rotto il motore restando bloccato fuori provincia per quattro giorni: gli è costato migliaia di euro. Al ritorno ha fatto denuncia dopo non poche insistenze visto che l’agente che doveva redarre l’esposto minimizzava. Improvvisamente mi si apre un mondo: un altro mio amico ha avuto una disavventura simile sempre nello stesso distributore. Ho sentito parlare di un napoletano che ha avuto lo stesso problema recentemente. In estate, inoltre, un vicino di ombrellone mi diceva che faceva il “pompista” a Barcellona, cioè era specializzato nella riparazione di impianti di iniezione diesel e centraline di automezzi.

 

«Su dieci clienti, cinque sono di Milazzo e hanno bruciato tutto a causa di tracce di acqua nella benzina dopo avere fatto il pieno» spiegava. Risento il mio amico sindacalista dopo qualche giorno. Aveva fatto esaminare in un laboratorio la benzina estratta dal serbatoio e mi confermava una percentuale di olio di colza  – la cui presenza è consentita per legge in basse percentuali – e acqua. In sostanza, c’è qualche gestore che per risparmiare nella pulizia dei serbatoi distribuisce la benzina mescolata a condenza, magari ad un prezzo conveniente. Alcune auto non ne risentono, quelle più “delicate” fondono. Il problema è che molti preferiscono non denunciare perché dimostrare la colpa è complicato, e comunque si aprirebbe una causa lunghissima con relative spese legali. Vi faccio un appello, anzi due: continuate a fare benzina dal vostro gestore di fiducia, la stragrande maggioranza sono persone perbene e non devono essere danneggiate. Ma se vi accade di rompere il motore dopo avere fatto benzina, presentate denuncia: se al commissariato di polizia o ai carabinieri si accumulano numerosi casi alla fine qualche controllo lo fanno. Magari assieme alla Guardia di Finanza che su queste tematiche dovrebbe essere più sensibile.

GIANFRANCO CUSUMANO