Zero vittorie, zero gol in casa. Non si può dire che il secondo anno del Milazzo tra i professionisti sia cominciato nel migliore dei modi. Tre pareggi e cinque sconfitte, penultima posizione in classifica e trecento spettatori ad ogni gara. Numeri poco confortanti, che testimoniano la difficoltà dei rossoblù di fare punti e breccia nei cuori dei milazzesi. C’è chi invoca le dimissioni del tecnico Sasà Amura, chi invece è convinto che serva solo tempo, come il direttore sportivo Fabrizio Ferrigno. Di sicuro bisogna essere più convinti: perdere, in ordine, per una rete all’ultimo secondo, per due rigori sbagliati e per una dormita difensiva di sicuro non aiuta il morale. E complica maledettamente la corsa salvezza.

Sebastian Donzella