ARTICOLO AGGIORNATO. Nelle prime ore di questa mattina i Carabinieri della Stazione Messina Camaro con la collaborazione del Nucleo Operativo della Compagnia Messina Centro hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare nei confronti di 2 persone tutte indagate, a vario titolo, per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione in concorso; ulteriori 2 provvedimenti limitativi della libertà personale sono stati eseguiti dai Carabinieri competenti per territorio nei comuni di Milazzo, Falerna (CZ) . Nella stessa mattinata è stato, inoltre, notificato ed eseguito il sequestro preventivo dell’abitazione di Messina dove si svolgeva l’attività di prostituzione. Il provvedimento è stato emesso dal GIP del Tribunale di Messina, De Marco, su richiesta del Procuratore Aggiunto di Messina Vincenzo Barbaro.

Le indagini, avviate nel mese di novembre 2013, a seguito dell’arresto per evasione di uno degli indagati, hanno permesso di accertare che alcuni messinesi favorivano e sfruttavano alcune persone extracomunitarie di diverse nazionalità, facendole prostituire e fornendo appartamenti e mezzi di trasporto. Gli accertamenti di polizia giudiziaria, corroborati dalla costante attività di intercettazione delle utenze telefoniche in uso agli indagati, hanno permesso di appurare che le persone colpite dai provvedimenti ottenevano dalle diverse prostitute, che si alternavano nell’uso di alcuni appartamento dislocati in Messina, Milazzo e Falerna (CZ), delle cospicue somme di denaro quantificate in 400 euro settimanali a persona. Le persone sottoposte a provvedimento cautelare (arresti domiciliari) sono: Giacoma Mondello, nata e residente a Messina,(1972); Giuseppe Selvaggio, nato a Messina, (1969); Mario Nicolò, nato a Messina, (1954), residente a Milazzo; Minchov Rosen Bonkov, nato Bulgaria, 14.06.1990 e residente a Falerna; Filippo Spagnuolo, nato e residente a Cosenza (1985).