Operare alcuni accorgimenti per rendere meglio fruibile l’ufficio postale agli utenti milazzesi. Questo l’impegno assunto dal nuovo direttore della Filiale 2 di Messina di Poste Italiane Piero Adige che, accompagnato dal responsabile marketing, Giuseppe D’Arrigo e dal direttore del locale ufficio, Paolo Caruso ha incontrato a palazzo dell’Aquila il sindaco Carmelo Pino. Il primo cittadino ha rappresentato i disagi segnalati spesso dai cittadini per le lunghe code che si registrano soprattutto nei giorni di ritiro delle pensioni, ma anche i problemi legati alla necessità di rispettare le norme di sicurezza che prevedono una presenza massima in sala di 28 utenti ed ancora la carenza di personale. E ha evidenziato la necessità per una comunità di oltre 30 mila abitanti di poter avere un secondo ufficio postale. Tale ipotesi al momento non appare percorribile ma il direttore Adige ha garantito il suo impegno per dare attuazione a quegli “interventi fattibili” per migliorare il rapporto con i cittadini.

L’ufficio Postale di MIlazzo

In particolare si cercherà di aprire una seconda porta da utilizzare come uscita di sicurezza in maniera tale da consentire la presenza contemporanea di un maggior numero di utenti e si cercherà di mantenere costantemente l’apertura di tutti gli sportelli della sala. Il direttore Adige ha poi proposto al Comune una collaborazione per avviare una attività informativa soprattutto nei confronti degli anziani per quel che concerne la riscossione mensile della pensione. “Riteniamo che non sia necessario sottoporsi a estenuanti file sin dalle prime ore del mattino, visto che le somme vengono automaticamente accreditate nei conti postali o nei libretti e quindi potrebbero essere prelevate dagli interessati secondo le esigenze in qualsiasi momento della giornata. Anche dal punto di vista della sicurezza, in caso di scippi o rapine, avendo l’accredito della pensione, l’utente che effettua un prelievo al bancoposta è tutelato da una assicurazione”. Per cercare di fornire comunque tutte le informazioni si è deciso di avviare una concertazione con l’assessorato ai Servizi sociali del Comune per promuovere degli incontri presso i Centri anziani alla presenza di funzionari delle Poste. “Apriamo ad una collaborazione che mi auguro possa essere proficua per il cittadino – ha affermato il sindaco Carmelo Pino – e limitare al massimo i disagi cui va incontro ogni qualvolta deve recarsi all’ufficio postale. Ho appreso di tante opportunità e anche agevolazioni che le Poste assicurano e quindi ritengo che con la giusta informazione si possano trovare soluzioni che in assenza del secondo ufficio postale per il momento non previsto, garantiscano i nostri cittadini”.