La presidenza del consiglio comunale ha proposto la concessione della cittadinanza onoraria al dirigente scolastico Stello Vadalà, 62 anni. La cerimonia di assegnazione del riconoscimento onorifico è prevista martedì sera, alle 19,  a palazzo dell’Aquila dopo un’accettazione formale da parte dell’organo consiliare. In precedenza l’iscrizione simbolica fra la popolazione della città è stata concessa a padre Mario Savarese, ex superiore del Santuario di San Francesco di Paola, oggi alla guida della Basilica reale di Napoli, e al colonnello Fbi Carmine Russo, primo siciliano ad essere assunto dall’agenzia di intelligence statunitense.

Il docente messinese Stello Vadalà, da oltre un decennio alla guida dell’istituto tecnico Majorana, secondo la motivazione riportata nella proposta a firma di Gianfranco Nastasi si è distinto per  «una moderna visione e spiccate doti organizzative e dirigenziali, rilanciando e ricostituendolo, l’Itts Ettore Majorana di Milazzo. Un polo tecnologico di eccellenza che oggi, costituisce un fiore all’occhiello dell’intera provincia e della regione tutta.  Ha promosso attraverso l’istituzione scolastica rappresentata, la cultura del lavoro, ed una politica scolastica palesemente volta alla crescita umana e professionale degli alunni ai quali si è dedicato, allo scopo di formare uomini rispettosi delle istituzioni e consci dei propri doveri, futuri e consapevoli cittadini di domani».

Stello Vadalà a Milazzo è talmente stimato che in più occasioni si era fatto il suo nome tra i papabili candidati a sindaco. Il docente, però, ha sempre rifiutato coinvolgimenti politici in quanto non interessato a percorsi diversi da quello scolastico.