Braccio di ferro tra il segretario comunale Massimo Gangemi e il presidente del consiglio comunale Saro Pergolizzi. Pergolizzi stamattina ha ricevuto una nota con la quale il segretario ricorda che dopo la dichiarazione di dissesto, il Consiglio nei successivi 30 giorni non può svolgere altra attività se non quella degli adempimenti conseguenziali al default. Una comunicazione che Pergolizzi non ha alcuna volontà di seguire. «Confermo che stasera il consiglio si riunirà», attacca il presidente.

Massimo gangemi

«Il segretario comunale, a mio giudizio, non sta tenendo un atteggiamento imparziale – attacca – sembra quasi che dia già per scontato che il consiglio sia stato sciolto e sostiene costantemente tutte le iniziative dell’amministrazione Pino, dimenticando che deve dare un sostegno burocratico in modo puntuale e sereno anche a noi». Pergolizzi racconta di avere richiesto atti firmati dal commissario ad acta Margherita Catalano (nominata dal prefetto per dichiarare il dissesto, ndr) e non gli sono stati consegnati, la lettera in cui si dichiara “illegittima” la seduta di stasera gli è stata notificata pochi minuti fa, a ridosso della convocazione. «Stasera ci riuniremo per trattare in seduta ordinaria l’ordine del giorno che prevede regolamenti e mozioni. Ricordo al segretario che non è giunta alcuna sospensione da parte del prefetto o scioglimento. Dunque siamo ancora in carica» conclude. Pergolizzi è altri 11 consiglieri si sono opposti al dissesto e hanno presentato ricorso al tar con cui chedono di annullare la nomina del commissario Catalano e gli atti consequenziali.