Abbattuta questa mattina una delle storiche palme del porto. Un’altra vittima del temibile “punteruolo rosso”. Per circa ottant’anni ha fatto “compagnia” di fronte al ristorante “Pignataru”, ma qualche ora fa gli operai del comune l’hanno rimossa. «La palma purtroppo è stata una di quelle che non siamo riusciti a salvare – ammette l’assessore all’Ambiente Maurizio Capone – era morta da mesi e siamo stati costretti a rimuoverla in quanto pericolante. Devo dire che se si considera che il patrimonio verde del comune di Milazzo è composto da circa 400 palme, grazie a precisi e puntuali interventi di bonifica da parte dei nostri giardinieri, stiamo contenendo i danni del punteruolo meglio di tanti altri centri (solo sei quelle colpite). Approfitto per lanciare l’appello ai proprietari delle ville private chiedendo di monitorare le proprie piante: se non denunciano immediatamente la presenza del punteruolo si rischia di danneggiare tutto il verde di Milazzo».

La palma rimossa nel porto

 

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