«La politica e le amministrazioni c’entrano poco nel successo turistico di un centro: sono gli operatori del settore turistico che devono essere dinamici, crederci e fare rete». Rosa Maria Musco, responsabile di “Borghi Italia Tour Networks” non usa gira di parole. Ieri pomeriggio , al Castello di Milazzo, si è tenuta la consegna ufficiale della bandiera de ” I Borghi più Belli d’Italia” che ufficializza l’ingresso della città del Capo nel Club come socio onorario (il numero di abitanti è superiore a quello previsto dallo statuto) , unendosi così agli altri Borghi, che in Sicilia vede associati – tra gli altri – Cefalù, Gangi, Montalbano Elicona, Sambuca di Sicilia, San Marco d’Alunzio, Savoca, Sperlinga. Un ottimo risultato dell’amministrazione Formica  e degli assessorati al Turismo e Beni Culturali. Assenti eccellenti la stragrande maggioranza degli operatori turistici e commerciali di Milazzo. Un caso a parte la cittadinanza che forse non è stata sensibilizzata a dovere.

Se non fosse stato per la presenza degli alunni delle classi IB e IC dell’istituto Comprensivo Primo, dei loro genitori e delle insegnanti di riferimento Cettina Pitrone e Maria Grazia Caliri la sala sarebbe stata desolatamente vuota. Al Duomo sono stati proiettati, infatti, i video dei ragazzi che partecipano al concorso “Speaker of the year”, il primo Talent School in lingua inglese (per votarli basta andare su www.esbitaly.org/speakeroftheyear – categoria Camera (azzurra), cliccare su “Vota” ed esprimere la preferenza su “mi piace” di Facebook.).

La consegna della bandiera all’amministrazione rappresentata da sindaco Giovanni Formica e dagli assessori Piera Trimboli (Turismo) e Salvo Presti (Beni Culturali) è stata preceduta da un convegno moderato da Pierpaolo Ruello – alle 18.30 al Duomo antico – con gli interventi dei rappresentanti della delegazione nazionale (oltre a Rosa Maria Musco anche Giuseppe Simone, vice presidenti dell’Associazione Borghi più belli d’Italia e Salvatore Bartolotta, coordinatore regionale dei Borghi) i quali hanno spiegato l’importanza dell’inserimento nel club e le opportunità per gli operatori locali del settore turistico.

L’assessore Trimboli  ha fatto appello agli operatori turistici per una collaborazione continua affinché i prossimi due anni possano essere un’occasione di crescita del comparto turistico. Il circuito dei borghi più belli d’Italia è una vetrina mondiale attraverso la quale si promuove non soltanto la bellezza dei luoghi ma anche l’ospitalità, i prodotti di qualità, la cultura e le tradizioni del territorio».

Per onore di cronaca gli operatori dei locali del Borgo di Milazzo sono stati operativi e presenti facendosi carico anche di un momento conviviale di degustazioni offerto alla commissione e i presenti. A spiccare il direttore dell’Eolian Milazzo, l’albergo più grande della città, e i proprietari di alcuni B&B più rinomati. Ma nulla a che vedere con le presenze registrate nelle cerimonie di altre realtà che hanno accolto con maggiore entusiamo il riconoscimento. L’intrattenimento musicale è stato affidato al gruppo folk “Citta di Milazzo” e “l’Associazione Katabba di Monforte San Giorgio”.

«L’ingresso nel club dei borghi più belli d’Italia è un fatto che ci riempie d’orgoglio – ha detto il sindaco Formica – e con la cerimonia della consegna della bandiera viene dato riconoscimento anche ufficiale alla realtà di Milazzo quale posto di straordinaria bellezza, pienamente restituito al suo ruolo di meta privilegiata del turismo. Ora auspico che l’assessore Trimboli possa creare una rete in città che permetta di sfruttare al meglio questo prestigioso riconoscimento».

 

 

 

Subscribe
Notificami
guest
17 Commenti
Newest
Oldest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
Alberto
Alberto
7 anni fa

Mi trovavo a Montalbano qualche mese fa quando la medesima cerimonia andava in scena alle porte del castelletto del Borgo più bello d’Italia dell’anno precedente: l’intera cittadinanza, i vari operatori delle strutture ricettive e di ristorazione, amministratori e semplici avventori (come il sottoscritto) hanno riempito l’area che, pur essendo non più grande del Duomo Antico del Castello di Milazzo, dava comunque un bellissimo colpo d’occhio. A differenza del colpo NELL’occhio dato ad ogni manifestazione in cui siano presenti i 3 più sfigati amministratori della Giunta di Milazzo. Differenza evidente tra chi ha cominciato a credere che il turismo possa essere… Leggi il resto »

cittadino stanco delle fesserie
cittadino stanco delle fesserie
7 anni fa

Traduzione di “pampa sciuscia” per i non indigeni: 2esibizionista inutilmente pomposo per meriti che non ha.”

cittadino stanco delle fesserie
cittadino stanco delle fesserie
7 anni fa

Perché non dicono quanto costerà ai cittadini( in termini di aumenti sulle bollette varie) l’iscrizione della città a questa manifestazione che serve solo a fare i “pampa sciuscia” ?

Matteo
Matteo
7 anni fa

Zero. Se fossi venuto lo avresti saputo. Complimenti al Sindaco e alla sua giunta. Criticare per partito preso e’ uno sport da guinness di primati a Milazzo. Anche per le cose belle e le soddisfazioni. Comunque pagati le bollette.

Giorgia
Giorgia
7 anni fa

ma certo che non ci sono! E’ una gran fesseria! Inserire una citta’ di quasi 40mila abitanti….tra i borghi….e’ un controsenso!! Fra l’altro la vera natura della Milazzo 2016 e’ di citta’ portuale/industriale ma qst e’ un altro discorso

peppe
peppe
7 anni fa

Oramai si ragiona da tifosi. Formica ed accoliti, fin qui, hanno fallito. Ma quando in città accade un avvenimento positivo per far conoscere e valorizzare le nostre fortune ,ereditate, si apre il solito insopportabile giochetto delle tifoserie. Brava assessora Trimboli cerchi di migliorare il suo staff comunicativo per rendere psrtecipe la città a questi eventi e in bocca al lupo. Per Lei, per Noi e per la città.