Otto milioni di euro per completare i lavori di ammodernamento del depuratore comunale di Milazzo. La somma è stata concessa all’Ato idrico provinciale nell’ambito di un finanziamento complessivo di 65 milioni di euro per interventi su undici impianti, in svariati comuni, per la depurazione delle acque. Il progetto prevede lavori per il secondo lotto della condotta sottomarina di contrada Fossazzo. Le risorse sono quelle assegnate dal Cipe, Comitato interministeriale per la programmazione economica, che ha dato il via libera , nell’ambito del fondo per lo sviluppo e la coesione e sulle cosiddette risorse liberate, agli interventi in sei regioni del sud e centro Italia, insieme alla Sicilia anche la Sardegna, Campania, Puglia, Calabria e Basilicata.

L’ingresso del depuratore

 

In provincia di Messina gli interventi ammessi a finanziamento sono: 1 milione 350 mila euro sono destinati all’adeguamento dell’impianto di depurazione di Capo d’Orlando, 2 milioni e 900 mila per il potenziamento del depuratore di Zappardino a Gioiosa ed altre 900 mila euro per quello di San Giorgio. A Sant’Agata Militello verrà completato ed ammodernato il depuratore con 2 milioni e 500 mila euro di finanziamento, mentre poco più di 2 milioni sono stati assegnati a Patti. Per l’adeguamento degli impianti di Furnari e Roccalumera. Finanziati, infine i lavori per la realizzazione del depuratore nella zona del Tono a Messina, con l’intervento più corposo da 40 milioni di euro, e quelli per il collettore di adduzione nell’area Asi di Giammoro, per 3 milioni complessivi. La delibera di approvazione del Cipe sarà pubblicata sulla Gazzetta ufficiale entro il 30 Giugno, data limite entro cui la Regione dovrà sottoscrivere l’accordo con il ministero allo sviluppo economico. La scadenza per la definitiva aggiudicazione degli appalti è fissata invece per il 30 giugno del 2013.