Il circolo territoriale di Fratelli d’Italia a Milazzo continua a crescere, registrando un importante aumento dei tesseramenti. A comunicarlo è il Coordinatore Provinciale, Giosuè Giardina, che parla di un chiaro segnale di fiducia verso il partito e la sua azione, a livello locale e nazionale.

A guidare il circolo è la presidente Ivana Bonaccorsi, alla testa di un direttivo rinnovato e dinamico, composto da Mario Sindoni, Fabiana Bambaci, Rosario Piraino e Dario Nostro, eletti durante il congresso di febbraio. A questi si aggiungono Natascia Fazzeri e Roberto Mellina, nominati dalla presidente lo stesso giorno del congresso come previsto dallo statuto.

Un direttivo coeso, che può contare anche sulla vicinanza dei consiglieri comunali Doddo e Pellegrino, sul contributo costante dei ragazzi di Gioventù Nazionale, sempre presenti e attivi, nonché sul sostegno della dirigenza e della deputazione regionale e nazionale di Fratelli d’Italia.

Tra i più recenti tesseramenti si segnalano l’ex assessore comunale Carmelo Migliazzo, che torna alla politica attiva dopo anni di assenza, e Mimmo Strano, che hanno deciso di aderire a Fratelli d’Italia per offrire il proprio contributo con entusiasmo alle attività del circolo.

«Vogliamo costruire una comunità politica coesa e vicina ai cittadini – afferma Bonaccorsi – grazie anche al lavoro del coordinatore Giardina, che mantiene vivo il dialogo tra le numerose realtà provinciali. Invito tutti partecipare alla manifestazione in memoria di Paolo Borsellino, in programma a Palermo il 19 luglio, con transfer gratuiti da tutta la provincia».

Il circolo continuerà a lavorare per rispondere ai bisogni del territorio, promuovendo le iniziative del governo Meloni e sostenendo l’amministrazione guidata dal sindaco Pippo Midili, con l’obiettivo di rendere Milazzo una città più moderna, vivibile e protagonista.

«Crediamo in una destra capace di coniugare identità e innovazione – conclude Bonaccorsi – guidata dalla visione di Giorgia Meloni: una destra fondata su orgoglio nazionale, merito e ruolo dell’Italia nel mondo».