Mare torbido a Milazzo, è un “presunto fenomeno biologico marino”. Domani i risultati della analisi

Da ieri il mare di Ponente è verde scuro. Ed esclusa l’ipotesi del malfunzionamento del depuratore di Milazzo un “presunto fenomeno biologico marino” sembra essere la causa. Soprattutto perché sono assenti “fenomeni olfattivi sgradevoli”.

A Palazzo dell’Aquila il personale del servizio idrico ieri si è subito attivato per effettuare le prime verifiche, riscontrando che l’episodio non è collegato all’attività del depuratore che “funziona regolarmente“.

«I campioni di acqua – precisa il sindaco Pippo Midili – sono stati prelevati sia ieri che oggi. Domani avremo i risultati ufficiali. Si tratta di fenomeni algali. Microalghe non tossiche. La temperatura aumentata fa venire a galla ed a riva la formazione clorofillica da cui la colorazione verde».

La Capitaneria di Porto di Milazzo, invece, ha inviato una nota al Comune, all’Asp 5 di Messina e all’Arpa, rendendo noto che ieri mattina personale dipendente è intervenuto a Ponente, nella fascia di mare compresa tra il vecchio Palasport e lo stadio Marco Salmeri per verificare quanto segnalato da alcuni cittadini circa “un intorbidamento delle acque che hanno assunto una colorazione tendente al verde scuro, fermo restando l’assenza di fenomeni olfattivi sgradevoli“.

Da qui l’invito agli enti destinatari della comunicazione ad attivarsi per «porre in essere ogni eventuale azione a salvaguardia dell’ambiente ed a tutela dell’igiene e della sicurezza pubblica».

Intanto da ieri i bagnanti continuano a protestare e ad inviare segnalazioni per conoscere il perchè di questo fenomeno. «Oggi (ma anche ieri…) – scrive alla redazione di Oggi Milazzo una cittadina – fare il bagno nel mare di Ponente è impossibile… ma perché?».