Lorenzo Italiano, ad un anno esatto dal rinnovo dell’amministrazione e del consiglio comunale di Milazzo, annuncia la sua candidatura a sindaco. E lo fa affidandosi ad un post sulla sua pagina Facebook.

«Noi ci siamo – scrive – e mettiamo a disposizione della gente i simboli che ci accompagneranno per la lunga campagna elettorale affinché si passi dall’Io superbo e narciso al Noi. Per superare ogni tipo di divisioni politiche e sociali, per rendere un servizio solo ed esclusivamente alla Comunità».

Le liste a supporto della sua candidatura a primo cittadino mamertino sono. Gruppo Consiliare Italiano Sindaco“, “AmiAmo Milazzo“, “Noi Milazzesi”, “Liberi e Forti”.

«Questa – continua – è una nuova fase importante che determina la scelta di donne, uomini e politiche future per la vita sociale della nostra comunità. Ogni cittadino milazzese occorre che si esprima liberamente e senza condizioni valutando in piena libertà con responsabilità le scelte che determineranno il proprio futuro per questi motivi con il solito entusiasmo con la solita passione che mi accompagna da tantissimi anni nell’impegno sociale valori condivisi con altri amici e insieme a voi verranno abbattuti i muri della diffidenza, della ipocrisia, della discordia, della cattiveria, dell’arroganza della gestione del potere e da qui getteremo le basi per un futuro diverso dove tutti si possono sentire vicini alle Istituzioni, costruiremo la casa della gente e dell’umiltà. Col nostro impegno e i nostri modi restituiremo serenità alle famiglie, agli esercenti e agli imprenditori».

«Per questo invito – conclude – chiunque voglia impegnarsi, chiunque voglia mettersi in gioco e voglia partecipare attivamente ad essere e lavorare per un cambiamento sociale, politico ed economico della nostra città. Chiunque voglia essere parte attiva nel promuovere con idee, suggerimenti e nuovi progetti per avere una comunità inclusiva e plurale, per far diventare Milazzo attrattiva e polo nevralgico della nostra provincia».

LA CARRIERA POLITICA. Lorenzo Italiano, che in questo momento ricopre la carica di consigliere comunale di opposizione insieme a Pippo Crisafulli e Alessio Andaloro, è stato sindaco della Città di Milazzo negli anni 2005 – 2010 sostenuto dal centro destra.

Alla scadenza del mandato si è ricandidato ma è stato sconfitto al ballottaggio da Carmelo Pino. Le altre sue candidature risalgono nel 2015 e nel 2020 senza però riuscire mai a riconquistare la poltrona di sindaco.

La sua carriera politica è cominciata dal 1998 al 2005 quando ha ricoperto il ruolo di consigliere provinciale.

Durante la sua candidatura ha trasformato la via Medici in isola pedonale. Un progetto che ha fortemente voluto e portare a termine nonostante le critiche e le opposizioni da parte dei cittadini. Oggi Via Medici è il salotto di Milazzo.

Subscribe
Notificami
guest
14 Commenti
Newest
Oldest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
GIOVINE
GIOVINE
26 giorni fa

Cari milassezi ma perchè votare e votate SEMPRE PER LE STESSE PERSONE? Non siete stufi di vivere un limbo che dura ormai 25 anni?

Perchè non avere un sindaco con un volto nuovo, con idee nuove, con progetti nuovi…

Rosario
Rosario
28 giorni fa

Lorenzo,sei stato il miglior sindaco che Milazzo abbia avuto, sono sicuro che con la tua umiltà e signorilità saprai risollevare Milazzo e i suoi cittadini, dando loro la serenità che è mancata in questi anni.

Faccilodda
Faccilodda
26 giorni fa
Reply to  Rosario

Io ho ricordi diversi… in particolare per la crisi sulla raccolta dei rifiuti… la telefonata registrata (e spacciata per diretta) di Berlusconi durante un comizio., ecc, ecc

cittadino attento
cittadino attento
28 giorni fa

Senza Vergogna

Artù
Artù
29 giorni fa

ANCORA?? Basta…. la politica milazzese senza mai un vero rinnovo. TRI PILA AVI U POCCU E U POCCU AVI TRI PILA!!

LORENZO ITALIANO IL NUOVO CHE AVANZA!!

Un grande MAH

Nino
Nino
30 giorni fa

Ma che lavoro fa questo signore?
Io lo vedo sempre che passeggia.

Faccilodda
Faccilodda
26 giorni fa
Reply to  Nino

Un noto giornalista che aveva gli studi a Grazia, una volta in diretta TV disse:”se chiedono a suo figlio che lavoro fa il padre… non sa rispondere”. Ancora ad oggi una battuta memorabile.