Verrà inaugurata oggi mercoledì 7 maggio la mostra fotografica di Armando Rotoletti, fotografo di fama internazionale, dal titolo “Sicilia” che sarà possibile visitare all’interno del Duomo antico del Castello fino al 30 settembre.

Ad organizzare l’esposizione è stata l’associazione culturale “Città Invisibili”. Alla cerimonia inaugurale fissata alle 17,30, parteciperanno oltre all’autore e al sindaco Pippo Midili, i rappresentanti dell’associazione e Claudio Fava, giornalista, scrittore, sceneggiatore, ex politico italiano, già presidente della commissione antimafia dell’Assemblea Regionale Siciliana, figlio del giornalista Pippo Fava, ucciso dalla mafia il 5 gennaio 1984. Il Comune di Milazzo ha patrocinato l’evento.

La mostra, come ha spiegato lo stesso Rotoletti ripercorre 34 anni di foto scattate nella sua terra d’origine, cercando di evidenziare le sue bellezze e le grandi contraddizioni. Dalle tradizioni sacre del Venerdì Santo alle piazze piu belle, passando per i pescatori fino alla Sicilia industrializzata che nasconde la bellezza del mare, i mestieri di un tempo cominciando dai barbieri.

«Le immagini di questa mostra sono il frutto di una lunghissima frequentazione della Sicilia. Anche se costretto ad abbandonarla da giovane, ho continuato a visitarla ogni volta che la mia attività di foto-giornalista me lo ha permesso, tra viaggi per servizi su commissione di importanti magazine italiani e progetti in proprio. Le fotografie raccolte nella mostra non hanno l’ambizione di raccontare in modo esaustivo una terra così ricca di storia, bellezze e contrasti. Rappresentano semplicemente una selezione degli scatti realizzati nel corso di oltre trent’anni, che insieme riflettono la mia visione di questa isola-mondo».
«Si tratta di un evento culturale di cui andiamo orgogliosi – ha etto la presidente di “Città Invisibili” Maria Rotuletti che per l’occasione ha annunciato, insieme al vice presidente Santo Laganà che è già pronto il cartello di eventi che caratterizzeranno la primavera e l’estate dell’associazione, con nomi appartenenti al mondo della cultura. “Il libro che contiene le foto presenti alla mostra, raccontano l’identità della Sicilia, non c’è nulla di effimero e dimostrano il potenziale di quest’isola troppo spesso incapace di alzare la testa contro l’avanzare dei poteri forti” ha detto Armando Rotoletti ripercorrendo le varie tappe che lo hanno portato da fotografo ad indagare i luoghi più famosi ma anche quelli meno conosciuti della sua terra. Fino a mettere insieme queste foto e lasciare una traccia visibile, vera, autentica, reale, di ciò che la Sicilia è stata ed è».

Per chi ha difficoltà a deambulare, per raggiungere il Duomo Antico sarà previsto il servizio di navetta elettrica dall’ingresso della Cittadella a partire dalle 17.la mostra sulla “Sicilia” di Armando Rotoletti. Mercoledì l’inaugurazione al Castello