Decennale Nautico, la tappa milazzese della nave Oceanografica Rompighiaccio “Laura Bassi” 21 Aprile 2025 Cronaca La tappa milazzese della nave Oceanografica Rompighiaccio “Laura Bassi”, la scorsa settimana, ha arricchito ulteriormente l’iniziativa il “Villaggio del Mare“ organizzata dal Nautico di Milazzo del “Leonardo da Vinci“. Per celebrare il decennale della scuola milazzese la preside Stefania Scolaro insieme al Comitato dei festeggiamenti ha allestito in Marina Garibaldi dodici stand. La nave da ricerca, guidata dal comandante Franco Sedmak, è tornata in Italia concludendo la missione che l’ha fatta navigare per due mesi nelle acque dell’Antartico per approfondire le ricerche sulle dinamiche biogeochimiche delle aree del continente. La “Laura Bassi” ha iniziato il suo viaggio il 15 dicembre 2024 dal porto di Lyttelton coinvolgendo quarantadue persone, tra cui Antonio Sposito, membro messinese dell’equipaggio. Si tratta di una nave di proprietà della Ogs, l’istituto di oceanografia e di geofisica sperimentale e presenta una lunghezza di 80 metri, una larghezza di 17 metri e una stazza di ben 4028 tonnellate, e come spiegato dal direttore delle infrastrutture navali Ogs, Franco Coren, al suo interno sono presenti “carote di ghiaccio” risalenti a un milione e mezzo di anni fa e prelevate ad una profondità di 4km grazie alle quali i ricercatori studieranno la qualità dell’aria appartenente a quel periodo tramite microscopiche sacche di aria contenute all’interno dei saggi. La ricerca ha affrontato sfide complesse portate a termine grazie alla collaborazione tra l’equipaggio e il personale tecnico e scientifico e grazie alle capacità di carico straordinario della nave “Laura Bassi” che riesce a trasportare circa 800 tonnellate. «Questa giornata – dichiara la preside Stefania Scolaro – vuole sensibilizzare tutta la comunità e soprattutto i giovani alla tutela di questo bene estremamente prezioso ed è proprio per questo motivo che noi come istituto nautico teniamo particolarmente alla formazione della cultura del mare» L’obiettivo principale di questa nave è il supporto logistico e scientifico alle missioni polari italiane ed è quello di consentire la ricerca oceanografica e geofisica dei ricercatori dell’Ente e della comunità scientifica nazionale ed europea a livello polare e globale. Articolo di ALESSIA GIUNTA Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 433 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT