Autostrade senza aree di servizio. De Leo (FI) chiede interventi alla Regione 22 Marzo 2025 Nei Dintorni L’autostrada A18 Messina-Catania e la A20 Messina-Palermo sono quasi del tutto sprovviste di aree di servizio e rifornimento e la situazione non è destinata a migliorare nel breve periodo. E’ emerso dalla risposta che l’assessorato alle infrastrutture ha dato ad una interrogazione di Alessandro De Leo di Forza Italia, il quale torna ora a sollecitare interventi che garantiscano la sicurezza degli assi stradali. «Il quadro che emerge dalla documentazione trasmessami delinea una situazione che merita particolare attenzione per le sue potenziali ricadute sulla sicurezza degli utenti e sull’efficienza complessiva del nostro sistema infrastrutturale» ha dichiarato De Leo. Il parlamentare ha avanzato alcune proposte concrete per migliorare la situazione, tra cui la revisione delle condizioni economiche imposte ai concessionari, con particolare riferimento alla riduzione delle royalties richieste, e la possibilità di implementare incentivi o agevolazioni fiscali regionali per gli operatori interessati a investire nelle aree attualmente deserte. «La presenza di adeguati servizi lungo le nostre autostrade non rappresenta solo un’opportunità commerciale, ma un elemento fondamentale per garantire la sicurezza dei viaggiatori, consentendo le necessarie soste per riposo e rifornimento» ha sottolineato De Leo. «In un territorio come il nostro, dove le autostrade costituiscono spesso la principale via di collegamento efficiente tra le diverse aree dell’isola, è fondamentale prevenire il rischio di un circolo vizioso in cui l’assenza di servizi riduca progressivamente l’utilizzo di queste infrastrutture, compromettendone ulteriormente la funzionalità». De Leo ha inoltre proposto di esplorare soluzioni innovative di partenariato pubblico-privato e di accelerare i tempi di predisposizione delle nuove procedure di affidamento per le concessioni andate deserte o revocate. Secondo i dati forniti dall’assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, la situazione attuale è la seguente: Autostrada A18 Messina-Catania, su sei aree di servizio totali, solo tre sono state aggiudicate: Aci Sant’Antonio Ovest, Calatabiano Ovest e S. Teresa Riva Est. Le altre gare sono andate deserte. Autostrada A20 Messina-Palermo su sette aree di servizio totali, è stata aggiudicata solo l’area di Divieto Nord, l’area di servizio di Divieto Sud continua in regime di proroga, l’area di Acquedolci Sud è in scadenza, le aree di servizio di Tindari Nord e Tindari Sud sono state abbandonate dai gestori a seguito dei danni subiti nell’incendio del 25 luglio 2023. L’Assessorato ha inoltre evidenziato che l’assenza di aree di servizio e la scarsa appetibilità commerciale sono dovute anche ai volumi di traffico, che subiscono una drastica contrazione nella tratta compresa tra Falcone e Cefalù, comportando ricavi molto esigui. Per le procedure di concessione andate deserte o revocate, l’Assessorato ha comunicato che sono in corso di predisposizione gli atti per riproporre le procedure di affidamento. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 1.649 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT