Foto scattata dopo che alcune bocce sono state portate via (esclusiva OggiMilazzo) Ex Ospedale, avviata la bonifica. Proposta Midili: «i feti nell’ala del cimitero per i bimbi mai nati» 4 Febbraio 2025 Cronaca 1 Commenta Il cancello d’ingresso di una delle entrate dell’ex Ospedale di Vaccarella, quelle che si affacciano sulla via Santa Maria Maggiore, è stato aggiustato e chiuso definitivamente e molti lavori per sbarrare l’accesso sono stati fatti anche all’interno. L’Asp di Messina diretta da Giuseppe Cuccì corre ai ripari. Il giorno dopo la notizia pubblicata da Oggi Milazzo sulla presenza di feti conservati in bocce piene di formalina all’interno della vecchia struttura ospedaliera di Milazzo e dopo aver inviato a tutte le testate giornaliste una precisazione, manda nella Città del Capo un gruppo di operai per rendere la struttura inaccessibile. Fino ad oggi, infatti, ha avuto porte spalancate consentendo l’ingresso a chiunque. A quanto pare, si vocifera nel borgo marinaro da giorni in subbuglio per cercare di assicurare ai “Picciriddi nta Boccia” una degna sepoltura, alcuni barattoli disseminati sul pavimento della camera mortuaria sono stati portati via. Sembrerebbe di mattina presto. Quelle rimaste dovrebbero essere una ventina. Foto scattata dopo che alcune bocce sono state portate via (esclusiva OggiMilazzo) Una notizia che fino a questo momento non è stata confermata dall’Asp che, dopo l’invio della lettera di precisazione che preannunciava l’immediata bonifica, è precipitata in un silenzio inviolabile. La domanda per gli abitanti di Vaccarella che da cinquantatré anni convivino con la presenza di questi “Bambini nella Boccia” è sempre la stessa: “che fine faranno questi piccoli corpicini” “Avranno una degna sepoltura” Addirittura alcuni di loro hanno chiesto a padre Ambrogio, il parroco della chiesa di Santa Maria Maggiore di Vaccarella di richiedere all’Asp il permesso di accedere all’aria per poter benedire questi piccoli bimbi. Idea che è stata bene accolta dal sacerdote. LA PROPOSTA DEL SINDACO MIDILI. La soluzione arriva dal sindaco di MIlazzo Pippo Midili. Il primo cittadino, infatti, offre la disponibilità all’Asp di sistemare i feti rinvenuti all’interno dell’ex ospedale di Vaccarella, nell’ala del cimitero comunale dedicata proprio ai bambini mai nati, recuperata alcuni anni addietro dall’amministrazione comunale che ha anche realizzato un piccolo altare con l’obiettivo di offrire un luogo di preghiera e di raccoglimento per tutti coloro che sono stati colpiti dal lutto perinatale. E da allora diverse famiglie si recano periodicamente per un momento di preghiera. “Quanto venuto fuori dagli organi di stampa è stato davvero sconvolgente – ha detto Midili – e senza volermi addentrare sulle motivazioni che hanno portato a lasciare lì quei contenitori, oggi, nel prendere atto dell’intervento dell’Asp che nell’ottica della bonifica, sta procedendo alla rimozione dei barattoli, manifesto la disponibilità dell’amministrazione ad accogliere i feti conservati all’interno in questa zona del nostro cimitero comunale per consentire, come peraltro auspicato da tanti concittadini, di di avere una degna sepoltura” Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.263 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT