Avrebbero fatto meno multe rispetto quelle che secondo l’azienda dovevano elevare. Addebitando loro negligenza per non aver più accertato delle infrazioni agli automobilisti che sostano negli stalli blu, la Tc Italia servizi srl di Napoli ha comunicato la cessazione immediata del rapporto di lavoro a sei dei tredici attuali ausiliari del traffico.

I dipendenti si sono rivolti ad un legale contestando al gestore dei parcheggi l’errato inquadramento contrattuale e una serie di carenze. Giustificando il calo delle multe per l’opera di sensibilizzazione fatta nei mesi scorsi e un più corretto comportamento da parte degli automobilisti che sono più accorti quando utilizzano gli stalli blu.

Ad oggi sono stati elevati 12 mila verbali. Oltre al verbale con cui si applica la sanzione per la violazione del codice della strada, l’azienda eleva una seconda sanzione di 12 euro (come se l’auto fosse rimasta parcheggiata tutto il giorno), scelta contestata dalle associazioni di consumatori visto che nel capitolato d’appalto la cifra dovrebbe essere pari ad un’ora di sosta.

La Tc Italia servizi srl da sei mesi è in proroga in attesa dell’assegnazione della gara europea triennale che dovrebbe avvenire in primavera. Gli uffici comunali hanno avuto un anno di tempo per espletare la gara che scadeva ad agosto ma l’iter è stato avviato solo pochi giorni prima della scadenza naturale e – per evitare la sospensione del servizio – sono stati “costretti” a prorogare l’appalto.

«Riteniamo che il comune debba intervenire – afferma il segretario della Feneal Uil di Messina, Salvatore Napoli – una società che ha il contratto scaduto ormai da quasi sei mesi e che continua a lavorare solo per proroghe tecniche, non può permettersi di licenziare i lavoratori che hanno dato sempre prova di grande impegno».

 

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uomodellastrada
uomodellastrada
1 mese fa

ma insomma non vedete ch questa idea dei parcheggi a pagamento è fallimentare? levate tutto, nessuna ditta al mondo può guadagnare , si è destinati a fallire, nenache con il pagamento scandaloso fino alle 2 di notte sono riusciti a sopravvivere, e adesso se la prendono con i dipendenti, che vergogna

Antonio
Antonio
1 mese fa

Ci sono 2 ausiliari che non verranno mai licenziati . poiché’ la loro lingua è più’ consumata delle suole delle loro scarpe … e tutto il paese sa di chi si tratta

Salvatore
Salvatore
1 mese fa
Reply to  Antonio

Ti brucia compare…sei stato licenziato per caso?? Così puoi passeggiare in marina adesso…

Antonio
Antonio
1 mese fa

Con lo stato di polizia che si è creato a Milazzo,che basta che si entra in città e si è multati,può essere che gli ausiliari licenziati che hanno elevato meno verbali è semplicemente perchè non c’era fattispecie per elevarli.

Robby
Robby
1 mese fa

Non sapevo ci fosse un numero minimo di multe da elevare. Un po’ come in fabbrica. Oggi hai prodotto pochi bottoni. Licenziato! Non hanno più neanche la decenza di nascondersi nel far cassa con le multe.

Antonio
Antonio
1 mese fa

Dovrebbero rimanere vuoi a vita… così si levano dalle PALLE una volta per tutte!!!