Comincia ad essere lungo e prestigioso l’elenco dei riconoscimenti che stanno collezionando i Cantieri Navali Aicon di Giammoro, azienda Made in Sicily che produce yacht di lusso noti in tutto il mondo per la loro eccellenza. La soddisfazione per questi successi è venuta fuori, anche con un pizzico di commozione, nel corso di una conferenza stampa in cui Marc Udo Broic, Ceo di Aicon ha reso noti i successi di quest’ultimo periodo. Soddisfazioni che partono dalla notevole richiesta di Aicon 66 Vivere varata lo scorso aprile 2022 con un evento di presentazione in grande stile a Messina e Taormina. Ma ancora di più il premio avuto a settembre a Cannes come Best Layout agli World Yachts Trophies. Festival che premia le più belle barche del modo. Un traguardo veloce e inaspettato.
Basterebbe solo questo per un’azienda dal cuore siciliano e dall’anima americana che in appena un anno di attività ha già fatto riecheggiare il suo nome in tutto il mondo.

Un momento della conferenza. Marc Udo Broic con Benedetto Orti Tullo

Marc Udo Broic vola basso ma ad elencare i premi avuti in questi mesi ci tiene tanto così come a precisare che l’Aicon è una grande famiglia dove non c’è separazione tra imprenditore e dipendenti ed il successo va attribuito proprio a questo così come all’utilizzo di materiali prodotti rigorosamente in Sicilia che è un motivo di grande vanto.
Tra i riconoscimenti di questo 2022 come eccellenza del territorio c’è stato anche il trofeo consegnato nell’ambito del Festival del Cinema italiano di Milazzo. Ma anche la partecipazione ai saloni nautici di Newport ed Annapolis, negli Stati Uniti, con feedback positivi di addetti ai lavori e appassionati che hanno apprezzato le linee e le dotazioni del nuovo Aicon 66 Vivere, interamente composto da materiali siciliani e realizzato da artigianato siciliano con materie prime di altissima qualità, rigorosamente selezionate. «Questo – ripete Marc Udo Broic – senza stancarsi – è il più bel segreto del nostro successo».


Con sul tavolo i due premi messi in bella mostra Marc Udo Broic parla piano controlla le parole «Voglio essere diplomatico – dice – ma non sono poche le difficoltà che abbiamo dovuto superare. Soprattutto legate alla burocrazia. Anche se abbiamo avuto al nostro fianco persone come il presidente dell’AdSP dello Stretto Mario Mega e la senatrice Barbara Floridia. Due persone che ci hanno supportato fin dal primo giorno. E ci sono pure tanti progetti futuri. Impegnati e ambiziosi. «Stiamo lavorando, per esempio, al progetto del nuovo modello Aicon 76 Vivere – svela – che sono certo vi stupirà. Il nostro futuro sembra essere positivo. Io non mi fermo» «Il mio passaggio qui ad Aicon è sentito e non formale – dice Barbara Floridia – è importante stare accanto agli imprenditori e spesso implica anche solo una semplice interlocuzione che può essere di grande supporto. E’ un’azienda che sta decollando. E di questo sono contenta. Bisogna sempre attrarre e motivare nuovi investitori che sono in grando di rilanciare anche la zona industriale».

Il presidente dell’AdSP dello Stretto Mario Mega e la senatrice Barbara Floridia

Organigramma della società è così composto: presidente Marc-Udo Broich, Product Manager Teodoro Santalucia, Administrative Manager Anna Morsello, Resin Manager Stefano Crimi, Centro Stile Eng. Head Eugenio Coppo, Centro Stile Int. Head Alessandro Licciardello, Sales & Marketing Manager Marialaura Bitto, Press Manager Benedetto Orti Tullo.

Il gruppo Aicon

(ARTICOLO PUBBLI-REDAZIONALE OGGI MILAZZO PER AICON)