I Carabinieri della Compagnia di Milazzo, supportati dai militari del Nucleo Carabinieri Cinofili di Nicolosi,  hanno arrestato, in flagranza di reato, il 25enne D.T di San Filippo del Mela, ritenuto responsabile dei reati di coltivazione e detenzione di stupefacenti ed il 41enne F.B. di Milazzo per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Da alcuni giorni, i Carabinieri della Stazione di San Filippo del Mela guidati dal maresciallo Tommaso La Rosa,  avevano notato movimenti sospetti nei pressi dell’abitazione di un giovane 25enne, noto alle forze dell’ordine. Sono stati avviati servizi di osservazione da parte dei Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Milazzo che ieri, con il supporto dell’unità cinofila antidroga del Nucleo Carabinieri Cinofili di Nicolosi, hanno dato corso ad attività di perquisizione dell’abitazione e delle sue pertinenze.

In un terreno attiguo all’abitazione ed in uso al giovane, hanno individuato una coltivazione di piante di cannabis indica all’interno di una serra ove erano coltivate 48 piante, in fase di maturazione, con un’altezza variabile tra i 100 e 180 centimetri. La perquisizione domiciliare ha permesso inoltre di individuare, nel seminterrato dell’abitazione, ulteriori 4 vasi con altrettante piante di cannabis indica, un barattolo con 10 grammi di marijuana già essiccata, un bilancino elettronico di precisione, una macchina per termosaldare, fertilizzanti di vario tipo, vari allestimenti per la coltivazione in serra, lampade per l’illuminazione ed alcuni ventilatori. Al termine delle attività, il 25enne D.T. è stato arrestato in flagranza di reato, per coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti.

Nel comune di Milazzo, i Carabinieri dela compagnia comandata dal capitano Andrea Maria Ortolani hanno altresì effettuato un ulteriore perquisizione domiciliare nell’abitazione del 41enne F.B, anch’egli già noto alle forze dell’ordine e, guidati dal fiuto del cane antidroga IVAN, hanno rinvenuto nella camera da letto dell’uomo, un involucro di plastica ed un sacchetto di carta contenenti complessivamente 367 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana. B.F. è stato arrestato, in flagranza di reato, per detenzione di sostanze stupefacenti.

Tutto il materiale ritrovato nel corso delle due attività di polizia è stato sottoposto a sequestro ed i due arrestati sono stati ristretti presso la casa circondariale di Gela (CL) a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Barcellona Pozzo di Gotto, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto. La sostanza stupefacente, sequestrata, è stata inviata al Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Messina per le analisi di laboratorio.