«I tempi di attesa per le prenotazioni delle visite cardiologiche sono una vergogna». Il grido di allarme parte dal presidente dell’associazione di volontariato messinese “Donare è Vita” Gaetano Alessandro che, nei giorni scorsi, ha inviato una lettera al presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci. «La nostra associazione – dice il Alessandro – da sempre lotta per la tutela dei diritti del malato, per questo motivo su questa situazione non possiamo tacere».

«Con questa lettera – scrive –  è mia intenzione dimostrare il rammarico e tutto il mio disappunto. E’  vergognoso sentirsi dare una data di prenotazione per una visita cardiologica che varia tra luglio e settembre 2021 (nella migliore delle ipotesi). E non solo. La cosa più grave è che nelle richieste con urgenza entro le 72 la prima data utile è maggio 2021 e in alcuni casi non viene neanche prenotata. Non parliamo, poi di altri esami come tac, risonanze, visite pneumologiche, oncologiche e alcune tipologie di visite pediatriche». «Per questo – conclude –  la inviatiamo ad intervenire tempestivamente e fare luce sulla situazione risolvendo il problema. Non possiamo permettere che questi ritardi siamo attribuiti ai problemi organizzativi legati alla pandemia. Non si muore solo di Covid».

P.R.