Diciotto presenti e altrettanti voti favorevoli. E d’altronde non poteva essere diversamente. Nella seduta di ieri sera le forze politiche hanno approvato all’unanimità la proposta presentata da tutti i capigruppo (primo firmatario Rosario Piraino) di intitolare l’Aula consiliare alla memoria dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
E’ stato lo stesso Piraino ad illustrare i contenuti della mozione evidenziando come la stessa non aveva carattere politico, ma era finalizzato a riconoscere il sacrificio di due uomini dello Stato che hanno avuto lo stesso tragico destino: “morti a causa dell’impegno profuso per sconfiggere la mafia”. Il messaggio – ha detto il consigliere, che ha anche fatto un breve excursus per ricordare la figura dei due magistrati – è quello di diffondere sempre di più la cultura della legalità e della trasparenza nelle istituzioni pubbliche.

Plauso da parte del commerciante Maurizio Capone. «Sono passati 5 anni da quel settembre 2016, quando il consiglio comunale, con l’avallo del Sindaco dell’epoca, bocciarono l’intitolazione dell’aula consiliare a Falcone e Borsellino. Una pagina buia per la Città di Milazzo».
All’epoca la maggioranza Formica non approvò la mozione in quanto presentata in solitaria da Piraino senza coinvolgere, vista l’importanza dell’argomento, il resto dell’aula. Nessuna avversione – naturalmente – contro i due simboli dell’antimafia.

«Dispiace vedere alcuni consiglieri abbandonare l’aula al momento della votazione, gli stessi, che 5anni votarono la bocciatura. Evidentemente non sono bastati 5anni per comprendere quale scelleratezza avevano compiuto – conclude Capone – Oggi avrebbero potuto riscattarsi , proprio perché solo gli stupidi non cambiano idea !! Deprecabile il loro comportamento , del quale ancora oggi ne danno ancora prova».