A distanza di quasi 30 anni al Comune di Milazzo ci si prepara ai concorsi esterni per potenziare la struttura burocratica che nell’ultimo decennio si è quasi dimezzata a seguito dei numerosi pensionamenti, favoriti anche dalle opportunità concesse da quota 100. Dal 2010 ad oggi circa 120 dipendenti sono andati in pensione e altri 9 lasceranno palazzo dell’Aquila entro il prossimo 31 luglio. Tra l’altro, come accade in molti enti pubblici municipali, anche l’età media di chi è al lavoro è abbastanza alta visto che sfiora i 60 anni.

Così, dopo aver perfezionato la stabilizzazione dei precari, la giunta ha approvato il “Piano del fabbisogno del personale” che apre all’esterno prevedendo per l’anno in corso 16 assunzioni dall’esterno, cinque progressioni verticali e la stabilizzazione dei due ex Asu in servizio a 20 ore settimanali.
Le selezioni a concorso riguarderanno un dirigente contabile, un dirigente tecnico, tre posizioni di categoria D (due ingegneri tecnici e un contabile), cinque vigili urbani; ed ancora cinque operai (che saranno individuati tramite graduatoria dell’agenzia regionale per l’impiego) un tecnico (categoria protetta).
La progressione verticale, in corso invece interesserà cinque dipendenti interni (2 contabili, 2 amministrativi e 1 tecnico) che potranno accedere alla categoria D attraverso la progressione verticale in corso.

“Una volta raggiunta la normalità nell’attuazione degli strumenti finanziari – ha detto il sindaco Pippo Midili – questo è un passaggio obbligato per ridare slancio alla struttura comunale che, è notorio, presenta gravi carenze in tutte le categorie e profili professionali, con particolare riferimento alle figure di tecnici, contabili, agenti della polizia municipale e operatori comuni. Con altri pensionamenti previsti nei prossimi mesi, il numero totale del personale a disposizione rischiava di mettere in forte crisi la funzionalità e l’efficienza degli uffici e, soprattutto, dei servizi erogati ai cittadini. Ecco perché abbiamo deciso di potenziare quei settori dove l’assenza di personale specialistico si avverte in modo evidente”.
Nella delibera di Giunta di approvazione del fabbisogno del personale, che ha anche ricevuto il parere favorevole del collegio dei revisori dei conti,  si dà mandato al responsabile del settore Risorse umane di eseguire tutti gli adempimenti finalizzati alla pubblicazione dei bandi di concorso.

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giovanni
giovanni
3 anni fa

se mai verranno banditi i suddetti concorsi sbandierati faccio notare e l’ennesimo proclama dopo l’insediamento e grazie alla lotta fatta dal’attuale Sindaco quando era all’opposizione che bocciava tutti i bilanci e siccome lui e esperto sa benissimo che senza l’approvazione di quei bilanci adesso non poteva sbandierare l’uscita di questi concorsi ma lui e suoi amici adesso fanno i furbetti

Antonino
Antonino
3 anni fa

ma scusate, che bisogno c’è di assumere altra gente? per chi, per quale utenza? negli ultimi 30-40 anni la popolazione non è cresciuta, anzi mi pare diminuita di diverse migliaia: l’ esodo annuale per andare fuori a trovare lavoro è inarrestabile, milazzo come altri paesi del sud soffre di spopolamento, siamo onesti

Onnep
Onnep
3 anni fa

Sisi midili,si tuttu fumu e niente arrosto…i nostri soldi i letti pi l incarico a quel nani’ ed ora partono i concorsi o comuni?si tra deci anni esce il bando?a cucchiti e finiscila di gettare i nostri soldi,i bulletti non ti pagamu